E’ nato il Consorzio Vini Valle d’Aosta. Di Francesco il neo presidente
E’ l’avvocato e viticoltore Stefano Di Francesco il neo presidente del Consorzio Vini Valle d’Aosta, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa. Nato come trasformazione della Vival, il nuovo ente riunisce 40 realtà valdostane, fra aziende private, cooperative e l’Institut agricole régional, che coprono 350 ettari di coltivazioni, con una produzione annua di 2 milioni di bottiglie.
“Con il Consorzio abbiamo un riconoscimento giuridico più importante, ci potremo interfacciare direttamente con il Ministero delle politiche agricole e saremo artefici del nostro destino” spiega le ragioni della nascita del Consorzio il neo presidente Di Francesco. “Il primo punto di svolta favorevole riguarda la titolarità della nostra denominazione di origine, avremo cioè il potere di controllo del nostro disciplinare, stabiliremo le linee guidate, che saranno poi validate dal Ministero”
Al Consorzio spetteranno anche compiti di tutela interna ed esterna, ma anche di promozione e valorizzazione dei vini e della realtà locale. I primi appuntamenti che vedranno il neo ente protagonista sono la 54esima edizione del Vinitaly di Verona, una delle fiere di settore più importanti al mondo dal 10 al 13 aprile. Il Consorzio sarà presente poi domenica 24 aprile a “Vinum Alba” , durante l’estate riproporrà Vini In Vigna e in autunno prenderà parte a Vins Extrêmes.
“Potremo accedere a fondi e contributi nazionali ed europei e questo ci consentirà di dare più visibilità ai nostri vini, elemento principale per dare visibilità al nostro territorio, lavorando in sinergia con tutti gli attori del sistema turistico”.
La sede del Consorzio Vini Valle d’Aosta è la Grandze nel Castello di Aymavilles, “dove abbiamo già una nostra sala espositiva e potremo usufruire del centro congressi”.
Di Francesco sarà coadiuvato dal Vice Presidente André Gerbore (Cave Des Onze Communes), e dagli altri componenti del Consiglio di amministrazione Andrea Barmaz (Di Barrò), Nicolas Bovard (Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle), Giulio Corti (Les Crêtes), Andrea Costa (La Crotta di Vegneron), Daniele Domeneghetti (Institut Agricole Régional), Hervé Grosjean (Grosjean Vins), Alessandro Jans (Caves de Donnas), Marco Martin (Lo Triolet) e Ermes Pavese (dell’omonima azienda).