Fondo di Solidarietà del Celva per l’Emergenza Coronavirus, erogati 94mila euro
Si è conclusa con 122 richieste da singoli individui o nuclei famigliari, 30 richieste da Associazioni di Volontariato ed Enti del Terzo Settore, provenienti da 63 Comuni diversi, per un totale di 94 mila euro erogati in un anno, raccolti grazie alla generosità di 158 Amministratori locali e cittadini, l’iniziativa del Fondo di Solidarietà del Celva per l’Emergenza Coronavirus.
Avviata a marzo 2020 in collaborazione con la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta per sostenere le famiglie valdostane che versano in situazioni di difficoltà economica legata all’emergenza sanitaria, era finalizzata a finanziare interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica e a sostenere le situazioni di bisogno di soggetti individuali e nuclei familiari, caratterizzate da temporanea e contingente difficoltà economica tale da non poter soddisfare i bisogni primari, determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19.
Le risorse messe a disposizione dal Celva sono state fin da subito utilizzate per dare risposta alle prime richieste di aiuto pervenute a partire dei primi giorni del mese di dicembre 2020 ed inoltrate alla Fondazione dai Sindaci dei Comuni, soggetti preposti all’istruttoria delle domande di aiuto.
“Con le risorse raccolte e grazie al lavoro congiunto con la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta – spiega il Presidente del CELVA, Franco Manes – è stato possibile sostenere più di cento nuclei familiari nel fare fronte a bisogni primari e circa trenta associazioni impegnate, a vario titolo, nella gestione dell’emergenza. Pur consapevoli che gli effetti collaterali prodotti da tale drammatico evento sono ancora ben visibili nelle nostre comunità, spero davvero che questa iniziativa, realizzata grazie alla generosità di tutte le persone – in particolare gli amministratori locali – che hanno deciso di donare, abbia contribuito ad alleviare in parte tali situazioni di bisogno”.
Anche per il Presidente della Fondazione comunitaria Pietro Passerin d’Entrèves si è trattato di un intervento importante: “Il sodalizio testimonia della capacità di fare rete a favore dei più deboli da parte del Terzo settore e delle amministrazioni comunali. Come ente filantropico, la Fondazione ha bisogno delle donazioni di tutti e l’intervento del Celva in tal senso è stato di grande aiuto per poter portare avanti assieme un’azione concreta”.
L’importo complessivo dell’operazione è stato di circa 94.000 euro suddivise in circa 150 erogazioni. Di queste ben 122 aiuti economici sono stati versati a favore di singoli individui o nuclei famigliari per un importo totale erogato di quasi 39.000 euro. Le risorse allocate sono servite per coprire le spese di pagamento canoni di affitto, i consumi di energia, gas, gasolio, legna e pellet per riscaldamento, le riparazioni e assicurazioni auto, l’acquisto elettrodomestici, le spese attinenti alla scuola (refezione, scuolabus, ecc).
I restanti 55.000 euro circa sono stati invece allocati a una trentina di associazioni di volontariato e altri enti del Terzo Settore che operano sul territorio tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni di volontari di soccorso, gruppi di alpini, volontari dei vigili del fuoco, Caritas e oratori.