Il Ministero autorizza l’impianto di 30 ettari di nuovi vigneti
Trenta ettari di nuovi vigneti potranno essere coltivati in Valle d’Aosta. E’ stato, infatti, pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero che innalza da 10 a 30 ettari la superficie minima di assegnazione garantita ad ogni Regione per l’impianto di nuovi vigneti.
A chiedere un innalzamento era stato l’Assessore regionale all’agricoltura Marco Carrel e il suo omologo della Liguria, Alessandro Piana, con una lettera inviata al Ministero.
“Ci fa piacere che i nostri appelli non siano caduti nel vuoto e abbiano invece avuto la risposta che auspicavamo – dice l’Assessore Carrel – Il mercato guarda con sempre maggiore attenzione alla viticoltura valdostana e il settore è in piena espansione: crescono la qualità delle produzioni, la propensione delle aziende ad investire e a diversificare l’attività con iniziative di accoglienza e visita e l’interesse da parte dei giovani, anche come sbocco professionale. In questo quadro e in accordo con il Consorzio vini, con il quale ci confrontiamo regolarmente sulle tematiche più rilevanti per il settore, – continua l’Assessore – l’innalzamento della superficie coltivata a vigneto rappresenta un impulso allo sviluppo e al recupero del nostro territorio, fortemente vocato, e dove, lo ricordo, fino al XIX secolo la coltivazione a vite sfiorava i 3.000 ettari”.
Le domande per ottenere l’autorizzazione all’impianto di nuovi vigneti dovranno essere presentate dal 15 febbraio al 31 marzo 2024 all’Ufficio Produzioni vegetali dell’Assessorato, che provvederà al loro inserimento su SIAN. Si ricorda che, al momento della presentazione della domanda, i richiedenti dovranno avere già validato i propri fascicoli aziendali per l’anno 2024 presso i Centri di Assistenza Agricola.