Imprese artigiane: di nuovo i contributi per acquistare gli automezzi. Ma niente più Suv
Per le imprese artigiane sarà nuovamente possibile comprare automezzi con il contributo della Regione. Lo ha stabilito la Giunta regionale, venerdì scorso approvando le modifiche alla legge regionale 6/2003 “Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane”. Una legge che aveva subìto uno stop alcuni mesi fa, soprattutto per le possibilità piuttosto ampie di ottenere contributi ‘a pioggia’. “Per l’acquisto dei mezzi – ha infatti precisato l’assessore alle Attività produttive, Leonardo La Torre – sarà nuovamente possibile concedere agevolazioni in conto capitale alle imprese che effettuino investimenti per l’acquisizione di veicoli, ma abbiamo esplicitamente escluso l’acquisto di Suv.”
Inoltre, rispetto a quanto previsto in precedenza sono stati estesi i tempi per le domande di contributo, prendendo in considerazione anche le spese sostenute nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda. Le imprese potranno, infatti, concretizzare gli interventi preventivati in sede di presentazione delle istanze entro 12 mesi dalla concessione dell’agevolazione per i beni mobili, mentre per i beni immobili, il periodo è elevato a 36 mesi dalla data della relativa autorizzazione edilizia.”
Inoltre entrano in campo anche le nuove intensità di aiuto previste dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2007-2013, e in particolare per le imprese situate nelle aree soggette alla deroga di cui all’art. 87, 3-c, per le quali sono previsti aiuti pari al 30% per le piccole imprese e al 20% per le medie.
“Anche se non direttamente inerente la normativa approvata – conclude La Torre – mi preme far rilevare che le aziende artigiane e industriali ottengono attualmente un abbattimento del tasso applicato dai Confidi pari al 75% del tasso di riferimento, a fronte del 50% applicato ad altri settori, quali commercio e turismo.”.