Industria, la Shiloh di Verrès avvia la procedura di licenziamento per 70 dipendenti
E’ arrivata ieri mattina sul tavolo dei sindacati la lettera di apertura della procedura di licenziamento collettivo per 70 dei 164 dipendenti della Shiloh Industries Italia, con sede a Verrès.
L’azienda ha registrato negli ultimi mesi un crollo degli ordinativi e del fatturato di oltre il 50%, legato alle difficoltà del settore automotive.
“Ce l’aspettavamo – sottolinea Edy Paganin del Savt – non ci sono ordinativi da qui al 2021 e la cassa integrazione, avviata nel gennaio scorso e terminata il 15 settembre scorso, non era più secondo l’azienda lo strumento idoneo ad affrontare questa situazione”.
I sindacati avranno ora 45 giorni di tempo per trovare uno strumento alternativo al licenziamento. “Inizieremo una trattativa in salita – prosegue Paganin – vedremo dove porta”. Il primo confronto con l’azienda è in programma giovedì 26 settembre nella sede di Confindustria Valle d’Aosta.
Shiloh Industries Inc., la società americana con sede nel Dealware e quotata al Nasdaq, leader nella fornitura di soluzioni di fusione leggera per la componentistica in ambito automobilistico, era arrivata in Valle d’Aosta nel febbraio 2018 dopo aver acquisito il Gruppo olandese Brabant Alucast.