La Chambre lancia il progetto ‘Legalità 2.0’, una serie di eventi per coinvolgere scuole e imprese

21 Aprile 2016

Riparte, per il secondo anno, il progetto ‘Legalità 2.0’ organizzato dalla Chambre Valdôtaine, prosecuzione del percorso iniziato nel 2014 con l’iniziativa ‘Sportello legalità – Azioni e strumenti per la trasparenza e la conoscenza’.

Tema, quello della legalità, di fondamentale importanza per la Chambre che ha deciso di dialogare convintamente con le nuove generazioni, aprendo un canale diretto con le scuole: “Questo progetto – ha spiegato il Presidente Nicola Rosset – vuole avere delle ricadute concrete sulla cittadinanza, ponendo grande attenzione al tema della legalità nelle imprese, parlando quindi di accesso al credito, dei rischi legati all’usura, e vuole farlo partendo dalle scuole per toccare così sia gli imprenditori odierni che quelli del futuro”.

La lista degli eventi legati al progetto ‘Legalità 2.0’ + molto nutrita: si parte la mattina di mercoledì 27 aprile, al mattino, all’Institut Agricole Régional, con la conferenza-spettacolo ‘Brutti come il debito’, dedicata agli studenti delle scuole superiori, sul tema dell’usura per proseguire il pomeriggio stesso con l’altra conferenza-spettacolo ‘Datevi credito’ indirizzata agli imprenditori, entrambe realizzate dall’associazione Articolo 47. La novità, rivolta direttamente alla cittadinanza, è lo spettacolo del 20 maggio alle 21 al teatro Giacosa ‘Tutto quello che sto per dirvi è falso’ con protagonista l’attrice Tiziana Di Masi della compagnia la Piccionaia. Spettacolo interattivo per sensibilizzare sulla contraffazione dei prodotti ed il mercato dei falsi, con tutti i luoghi comuni annessi, molti dei quali da sfatare.

“Per questo progetto – ha spiegato invece la dottoressa Claudia Nardon, dirigente della Chambre – abbiamo cercato un approccio più divulgativo per parlare con semplicità ed aiutare le persone a vivere un po’ meglio, cercando di sopperire alla carenza di informazioni che ruota attorno alle imprese, come ad esempio sui temi della contraffazione e della legge sull’indebitamento”.  

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