Lavoro, continua ad aumentare il ricorso ai Voucher. Assunzioni a tempo indeterminato giù del 37,2%
Il lavoro fisso diventa sempre più un miraggio in Valle d’Aosta. Nei primi dieci mesi del 2016, nel settore privato, si registra sì un aumento del 3,1% di assunzioni ma si tratta di contratti a termine. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps. In particolare da gennaio a ottobre di quest’anno le assunzioni a tempo indeterminato sono state 1688, nello stesso periodo del 2015 erano 2688 (meno 37,2%) mentre nel 2014 se ne contavano 1937. Il calo è spiegato dalla riduzione degli incentivi legati alla legge di stabilità 2015. Analogo discorso per le trasformazioni a tempo indeterminato di contratti a termine: 462 nei primi dieci mesi del 2016, 901 nello stesso periodo del 2015 (meno 48,7%).
Crescono le assunzioni a termine, passate dalle 6524 del 2015 alle 8.034 del 2016. Si mantiene invece stabile il dato sulle assunzioni di apprendisti (821) mentre calano le assunzioni stagionali (da 3743 a 3613). In aumento anche le cessazioni, più 3,2%. Anche in questo caso si tratta di contratti a termine: 7640 fra gennaio e ottobre 2016 contro le 6212 del 2015.
Nel solo mese di ottobre sono state 82 le assunzioni a tempo indeterminato instaurate sfruttando i benefici della Legge di stabilità del 2015 mentre si sono registrate 53 trasformazione a tempo indeterminato di contratti a termine.
I voucher
Nel periodo gennaio-ottobre 2016 sono stati venduti 79.246 voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio, del valore nominale di 10 euro, con un incremento, rispetto ai primi dieci mesi del 2015, pari al 21,5%. Lo riferisce sempre l’inps nell’Osservatorio sul precariato, ricordando che nei primi dieci mesi del 2015, la crescita dell’utilizzo dei voucher, rispetto al 2014, era stata pari al 63,3%.