Nel primo trimestre 2023 cresce il numero di imprese in Valle d’Aosta
Il comparto imprenditoriale valdostano torna ad essere dinamico. Rispetto allo stesso periodo del 2022, nel primo trimestre 2023 cresce il numero delle imprese in Valle d’Aosta, con quelle del settore costruzioni a trainare il comparto.
È quanto emerge dai dati diffusi dalla Chambre Valdôtaine: lo stock di imprese registrate in Valle d’Aosta al 31 marzo 2023 è di 12.271 unità, in aumento dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+40 imprese). Rispetto al IV trimestre 2022 il numero di imprese risulta invece in calo dello 0,2% (-19 imprese), in linea con quanto generalmente registrato nella prima rilevazione dell’anno a causa della concentrazione delle cancellazioni sul finire dell’anno precedente e l’inizio del nuovo.
Prendendo in esame la dinamica di iscrizioni e cancellazioni, si riscontra come, rispetto al 2022, sia in crescita il numero di nuove imprese (221 contro 189), in aumento anche le cancellazioni non d’ufficio (242 contro 213), a testimonianza di una ripresa di dinamicità del comparto imprenditoriale. Alla luce dei dati sopra riportati, il tasso di crescita si attesta su un valore di -0,17%%, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-0,20%), ma peggiore rispetto al dato nazionale (-0,12%) e del Nord-Ovest (-0,13%).
Analizzando più nel dettaglio i settori economici, dagli stessi mesi del 2022, emerge una crescita dello 0,5% del comparto delle costruzioni (+12 imprese), così come dei servizi alle imprese (+0,6% e +10 imprese). I dati riferiscono poi di una sostanziale tenuta dell’agricoltura (+0,1% e +1 impresa) e di un calo del commercio (-1,7% e -33 imprese), del turismo (-0,9% e -16 imprese) e dell’industria (-0,6% e – 5 imprese).
Per quanto riguarda il comparto artigianale, i primi mesi del 2023 registrano uno stock di 3.591 imprese, con un aumento dello 0,8% rispetto all’anno precedente (+29 imprese). A trainare l’andamento positivo del numero di imprese artigiane sono ancora una volta le realtà operanti nel campo delle costruzioni (+1,4% e +24 imprese).
I dati riguardanti la natura giuridica delle imprese testimoniano, infine, un tasso di crescita positivo delle società di capitale (+1,29%), con un valore più alto anche di quello registrato a livello nazionale (+0,69%). Valori stabili, invece, per le società di persone (+0,07%) e negativi per le imprese individuali (-0,72%) in linea con quanto registrato a livello nazionale.
“I dati del primo trimestre dell’anno“, commenta il Presidente della Chambre, Roberto Sapia, “ci parlano di una ripresa di dinamicità del comparto imprenditoriale seppur in un contesto di saldo negativo, come peraltro sempre accade nella prima rilevazione dell’anno. Si tratta di una dinamica che lascia ben sperare per il futuro anche se il contesto economico nazionale ed internazionale continua a destare preoccupazione. In questo senso potrà essere ancora più interessante la presentazione dei risultati del sondaggio che ogni anno la Chambre porta avanti per fotografare lo stato di salute aggiornato delle nostre imprese. Il 17 maggio a Palazzo regionale sarà quindi un’occasione importante per confrontarsi ed avviare una riflessione comune sul quadro economico attuale e sulle sfide future”.