Partecipate, nel 2017 Cva ha versato 100 milioni nelle casse regionali
Sono stati 100 i milioni di euro, nel 2017, versati come dividendi alla Regione Valle d'Aosta da Cva, la Compagnia Valdostana delle Acque. Il dato emerge dall’indagine dell’Area studi di Mediobanca “Economia e finanza delle principali società partecipate dei maggiori Enti locali (2012-2016)” che ha preso in esame 82 società italiane partecipate direttamente o indirettamente – cui fanno riferimento 414 aziende complessive per un totale di circa 150 mila dipendenti – con una quota almeno pari ad un terzo del capitale e un fatturato consolidato a fine 2016 superiore ai 50 milioni di euro.
Nel quinquennio 2012-16 Cva ha ottenuto un risultato netto di +267 milioni, mentre l’altra partecipata valdostana presa in esame, il Casino de la Vallée, presenta un passivo di 124 milioni di perdite nette aggregate che lo rende la terza peggior partecipata in Italia dopo la romana Atac (-803 milioni), la milanese Asam (-162 milioni) e prima della torinese Gtt (-54 milioni).
Stando allo studio di Mediobanca il portafogli complessivo delle partecipate vale circa 13,9 miliardi di euro per circa 5,2 miliardi in valore di Borsa. I comuni più “ricchi” sono Milano con 2.309 milioni di euro, Roma (1.504 mln), Brescia (1.242 mln) e Torino (1.015 mln). Tra le regioni, è invece proprio la Valle d’Aosta a primeggiare con 943 milioni di euro seguita dalla Puglia (345 mln) e dal Friuli Venezia Giulia (338 mln).