Poste, aumentano le tariffe e in alcune regioni la consegna sarà giorni alterni

30 Settembre 2015

Scattano domani, giovedì 1° ottobre le nuove tariffe di Poste Italiane e la sperimentazione in alcuni comuni di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte della consegna della posta a giorni alterni. 

Con gli aumenti delle tariffe la posta ordinaria costerà 0,95 euro, la posta prioritaria avrà tariffe da 2,80 euro. A criticare le due novità sono le associazioni dei consumatori che temono un peggioramento del servizio.

"Ritocchi all’insù dei prezzi, aumenti all’apparenza irrisori, ma che appaiono assolutamente ingiustificati  – sottolinea in una nota Federconsumatoris – se si considera che nell’ultimo anno si sono registrati incrementi del 30 per cento delle tariffe e se, in ogni caso, vengono rapportati alla qualità del servizio offerto dall’azienda. Il servizio postale nel nostro Paese lascia ancora molto a desiderare. Bollette che vengono recapitate già scadute, pacchi e corrispondenza smarrita. Tutte mancanze che gettano gravi ombre sul piano di razionalizzazione degli uffici e sul modello di recapito a giorni alterni.".

Riorganizzazione che ha interessato anche la Valle d’Aosta dove dal 7 settembre scorso otto uffici valdostani hanno dimezzato i giorni di apertura.

"Il criterio strettamente ragionieristico adottato non giustifica l’annunciato arretramento dei servizi e il ridimensionamento delle attività di sportello – continua la nota –  Sicuramente, la Federconsumatori non esiterà a denunciare formalmente i disservizi nel momento in cui i nostri timori si realizzeranno".

 

 

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