Slot machine, al Presidente della Repubblica la richiesta di annullare il regolamento
Sul nuovo regolamento del Comune di Aosta sulle slot machine si abbatte un primo ricorso. La società M. Group srl di Gianluca Mancuso, titolare dello Slot Café di via Chambéry, ha presentato infatti nei giorni scorsi un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica chiedendo l'annullamento del regolamento. Entrato in vigore il 1° aprile scorso, quest'ultimo, pone delle limitazioni orarie all'utilizzo delle "macchinette", che dovranno essere poste in un'area separata e potranno funzionare dalle 9 alle 12, dalle 15 alle 19 e dalle 21 all’una di notte. Entro un anno, l’orario massimo dovrà scendere da 11 a 10 ore e entro due anni a 8 ore.
Gli esercenti di sale slot e le associazioni di categoria si erano fin da subito schierati contro l'iniziativa denunciando la perdita di posti di lavoro che il regolamento avrebbe comportato oltre a problemi di ordine pubblico.
Il Comune di Aosta ha deciso di resistere nel giudizio incaricando gli avvocati Gianni Maria Saracco e Laura Formentin del Foro di Torino e Lorenzo Sommo del Foro di Aosta.