Sono pronti i 13 autobus a metano per migliorare la qualità dell’aria di Aosta
Sono alimentati a metano i nuovi 13 autobus verdi che, dai prossimi giorni, inizieranno a circolare sul territorio del capoluogo comunale.
I nuovi mezzi, che sostituiscono i vecchi euro 0, 1 e 2 della Svap, daranno un contributo significativo al miglioramento della qualità dell'aria.
In base infatti ai calcoli della BredaMenarinibus, la società costruttrice di Bologna, i nuovi autobus a metano saranno in grado di ridurre del 64% le emissioni di Co2 e del 99% quelle di polveri fini nell'aria, rispetto ai 13 mezzi andati in pensione.
Dotati di climatizzatore integrale, i nuovi autobus, 8 corti da 55 passeggeri e 5 normali da 86 passeggeri, ridurranno di circa il 50% anche la rumorosità interna ed esterna.
Inoltre offriranno una risposta alle problematiche di accesso ai trasporti pubblici delle persone disabili.
“Abbiamo tenuto conto – ha sottolineato l'Assessore regionale ai Trasporti, Ennio Pastoret – di una richiesta presentataci dal Forum dei disabili un anno fa e così, tutti i mezzi che entreranno in funzione, saranno dotati di una pedana mobile retrattile”
Il nuovo parco mezzi della Svap, costato 3 milioni e 441 mila euro, è stato finanziato per il 90% dalla Regione Valle d'Aosta attraverso la Legge 11 del 91.
“Le politiche ambientali – ha evidenziato il Sindaco di Aosta, Guido Grimod – devono passare attraverso delle sinergie fra i comuni e la Regione perché l'inquinamento non ha confini amministrativi.”
Il distributore di metano della Svap, inserito nella sede di Charvensod, non sarà accessibile al pubblico ma, ha ricordato il Presidente della Regione, Luciano Caveri, “abbiamo dato mandato ad Aosta Structure di studiare l'inserimento di un distributore di metano aperto ai privati che dovrebbe sorgere nell'area del Buthier”