Sostegni alle attività, Confcommercio chiede maggiori risorse per il prossimo anno
3.400 euro a fondo perso per le attività commerciali esistenti e 8.500 per quelle nuove, aperte nel 2021. Questi gli aiuti messi in campo dalla Giunta regionale che verranno erogati anche nel 2022 e 2023, e che hanno trovato il favore di Confcommercio Valle d’Aosta.
“L’iniziativa della Regione è tanto più lodevole se si considera il valore sociale dei piccoli negozi di vicinato e la valenza delle politiche per contrastare lo spopolamento della montagna”.
Con un “ma”: “Si tratta di un provvedimento di notevole lungimiranza politica anche se al momento le risorse stanziate non rispondono appieno alle reali esigenze delle attività commerciali di vicinato e ristorazione soprattutto nei nostri piccoli di paesi di montagna che sono vere dighe contro la desertificazione”, aggiunge il Presidente Confcommercio, facendo notare come commercio e ristorazione siano i comparti che più di altri hanno pagato per la crisi causata dalla pandemia.
“Quello della Regione è un provvedimento che contribuisce a rallentare la desertificazione commerciale – ridadisce Dominidiato –, ma è importante che dopo questo provvedimento nel bilancio regionale sia previsto un incremento delle risorse per il prossimo anno in quanto i fondi stanziati sono insufficienti a dare una risposta concreta alle reali esigenze delle aziende alla luce del fatto che i contributi sono stati ridotti di quasi il 50%”.