Spi Cgil: “No a ridimensionamento dei servizi sociali”
"Certamente, le difficoltà che oggi ci sono in parte sono dovute alla crisi, in parte sono la conseguenza di scelte sbagliate da parte del Governo regionale (Aeroporto, Area megalitica di S. Martin, Ospedale, ecc..)." Cosi il riconfermato Segretario Generale dello Spi della Valle d’Aosta Gaetano Maiorana in occasione del IX Congresso regionale del Sindacato dei pensionati della Cgil.
"La crisi economica che ha colpito il nostro Paese – ha sottolineato Maiorana – ha avuto un impatto fortemente negativo anche in Valle d’Aosta; particolarmente colpiti risultano il sistema industriale, l’artigianato ed il commercio. Il bilancio regionale ha subito in questi ultimi anni dei consistenti tagli ed oggi emergono gravi problemi di sostenibilità economica per il welfare regionale. Sicuramente avremo finanziamenti ridotti che porteranno a ridimensionare o riorganizzare tutti i servizi sociali rivolti ai bambini, alle famiglie e agli anziani. Oggi appare indispensabile ridurre i costi, ma non si possono accettare soluzioni che prevedano ridimensionamenti dei servizi, minore qualità, aumento delle quote di contribuzione da parte degli utenti. È necessario istituire un tavolo di confronto tra le OO.SS. dei pensionati e l’Assessorato alla Sanità e alle Politiche Sociali per discutere delle varie problematiche in tempo utile e per avanzare proposte. Non è accettabile che gli incontri scaturiscano da nostre richieste e che si concludano con una presa d’atto di decisioni già prese".