Stagione invernale in grande affanno: Interski cancella tutte le prenotazioni in Valle
“Questa stagione non può andare avanti e siamo costretti a cancellare tutte le prenotazioni poiché non possiamo garantire la sicurezza del nostro personale e dei clienti, né possiamo fornire il livello di servizio per soddisfare le aspettative dei nostri clienti”.
Una mail che tanti albergatori e ristoratori temevano, che non avrebbero voluto ricevere e che invece è prontamente arrivata ieri, il 6 novembre. La firma Buster Cheetman per conto di Interski, la compagnia che organizza settimane bianche e soggiorni sulle nevi valdostane per giovani inglesi. Qualcosa come oltre 10mila “under 18” presenti in ogni stagione nelle diverse località valdostane.
Dopo 40 anni di ininterrotta attività Interski si arrende alla seconda ondata di Covid-19 e alle conseguenti limitazioni agli spostamenti attive sia nel Regno Unito che in Valle d’Aosta. Tra queste la quarantena obbligatoria in ingresso sia Italia che in Francia e al rientro nel Regno Unito, così come le raccomandazioni dei governo di non intraprendere viaggi non essenziali e viaggi scolastici in altri paesi.
“E’ il preludio di un inverno che ricorderemo per decenni” commenta l’albergatore Alessandro Cavaliere. Lo stesso albergatore però rilancia proponendo di trasformare il momento di crisi in un ripensamento per il futuro. “Questo è il momento storico per fare una vera e propria rivoluzione che porti a superare definitivamente gli interessi corporativi a beneficio di una nuova cooperazione programmatica che punti ad obiettivi di sviluppo economico strategico comune”. “Solo così saremo in grado di uscire più forti dal periodo tremendo che è già alle nostre porte. I ristori sono solo palliativi di brevissima durata”.