Troppi abusivi nel servizio di autonoleggio con conducente: così si uccide l’artigianato in Valle

28 Novembre 2014

L’attività di autonoleggio con conducente negli ultimi anni registra una grossa crescita del numero di abusivi, in particolare nel periodo invernale. Ci stiamo organizzando chiedendo alle forze dell’ordine di effettuare i controlli specialmente il sabato e la domenica, i giorni in cui si concentrano di più i transfer: la verifica è semplice perché i mezzi utilizzati dagli abusivi sono soprattutto i minibus da 9 posti e si distinguono da quelli regolari perché non hanno la scritta "noleggio" né la targhetta con il numero di autorizzazione e lo stemma del Comune che l’ha rilasciata.

I costi dell’autostrada sono proibitivi e incidono in modo allarmante sul nostro lavoro: ad esempio un transfer con Mercedes dal Casinò di Saint-Vincent a Caselle si vende a un prezzo di circa 135 euro, ma tolte tutte le spese di pedaggio autostradale, gasolio, manutenzione e tasse, a noi rimangono 30 euro per 3 ore di lavoro. Il panorama valdostano della concorrenza sleale nell’autonoleggio con conducente è ampio, ma dai contorni non sempre netti.

C’è chi si è inventato il lavoro con un portale internet offrendo servizi transfer e rivendendoli a sua volta ai tanti noleggiatori napoletani e sardi che nel periodo invernale si trasferiscono in Valle irregolarmente portandoci via il nostro lavoro e la cosa ancora più grave è che alcune di queste persone che non sono titolari di autorizzazioni di "Noleggio con conducente" sono anche accreditate da enti pubblici quando in Valle d’Aosta ci sono più di 200 regolari autorizzazione di noleggio.

La minaccia viene anche dall’Est. Purtroppo spuntano persone che hanno mezzi e autorizzazioni di Ncc dei paesi dell’Est e effettuano l’attività qui abusivamente a prezzi certamente vantaggiosi per i clienti, e certo, le tasse non le pagano in Italia , chissà se li pagano all’Estero! La situazione è aggravata dal fatto che abbiamo ricevuto segnalazioni rispetto a alcune agenzie di viaggio valdostane che proporrebbero apertamente questa soluzione irregolare.

Poi c’è una legge Regionale che è assolutamente da modificare perchè ci penalizza tantissimo , l’Assessore ai Trasporti ne è al corrente e spero che ci metta mano al più presto .
Per rilanciare il nostro settore in un periodo come questo c’è bisogno in primis di collaborazione tra colleghi ed è per questo che la CNA FITA Valle D’Aosta ci sta mettendo tutto il suo impegno perché come si dice “l’unione fa la forza “ ed essendo uniti puoi massimizzare viaggi e costi. Proprio in questi giorni grazie ad un contributo dell’Assessorato regionale al Turismo e Trasporti, stiamo realizzando un portale internet unico per tutti gli Autonoleggiatori della Valle d’Aosta che ne vogliono fare parte . Penso che questo è un ottimo strumento per pubblicizzarsi e facendoci conoscere anche all’Estero con l’auspicio di avere nuovi potenziali clienti.

Salvatore Addario
Presidente CNA Valle D’Aosta

 

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