Verrès, fra un anno e mezzo la nuova linea di produzione di targhe
Potrebbe partire fra un anno e mezzo la nuova linea di produzione di targhe per autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della Zecca dello Stato. E’ quanto è emerso nell’incontro che i vertici regionali – il presidente Marquis e gli Assessori Roscio e Chatrian – hanno avuto questa mattina con Paolo Aielli, amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato. Nelle scorse settimane la Giunta regionale ha approvato l’accordo di collaborazione con l’Istituto Poligrafico per lo sviluppo industriale e la valorizzazione degli immobili regionali acquisiti dalla Verrès Spa.
“Ci è stato spiegato che la volontà è di espandersi sia qui in Valle, dove vogliono valorizzare la vocazione metalmeccanica” spiega Fabrizio Roscio, Assessore alle Attività produttive “sia a Foggia, da dove si sposta la produzione di targhe, che verrà sostituita con un implementazione della filiera della cartiera”.
L’iniziativa – l’investimento stimato ammonta a 12 milioni di euro – consentirebbe alla Regione la valorizzazione di 2 mila e 500 metri quadri, a oggi inutilizzato. Attualmente la Zecca nello stabilimento di Verrès ha 30 dipendenti e un dirigente, produce solo tondelli per le monete e lavora a volumi di produzione ridotti. Questa operazione permetterebbe di cominciare a produrre targhe per autoveicoli nello stabilimento di Verrès, con una stima di 20/25 nuovi posti di lavoro.
“Preferirebbero assumere personale locale” aggiunge Roscio “periti industriali, meccanici e ingegneri anche perché puntano su targhe di alto profilo in grado di stare al passo con l’evoluzione futura. Hanno previsto comunque una fase iniziale di formazione del personale”.
Il prossimo passaggio sarà la stipula di un accordo di programma con Finaosta. “Sicuramente sono lanciati, bisogna fare in modo che queste intenzioni si seguano passo passo fino ad arrivare al primo giorno di produzione”.