Inaugurato a La Thuile il Bivacco Camardella
“Nonostante il tempo inclemente, c’era veramente tanta gente e questo ci ha fatto piacere.” Queste le parole di Luciano Camardella nel ricordare la giornata nella quale è stato inaugurato il Bivacco Camardella dedicato al figlio Edoardo inghiottito da una valanga il 30 novembre del 2019.
Lo scorso sabato, infatti, oltre alle autorità erano presenti tutti gli amici di Edoardo e della Famiglia Camardella, compreso l’architetto Massimo Roy, amministratore delegato del Progetto CMR che ha curato la realizzazione del bivacco e che ha spiegato come questo diventerà un “approdo accogliente e aperto per tutti gli sportivi e gli appassionati di montagna, proprio com’era Edoardo.”
I lavori, però, non sono ancora giunti a conclusione. Verso la fine della primavera, dopo i primi sopralluoghi in quota, siccome non verrà versata neanche una goccia di cemento, inizieranno le trivellazioni e solo dopo il bivacco, che nel frattempo sarà smontato a valle, verrà portato sul Colle del Rutor con un elicottero che arriverà appositamente dalla Svizzera.
La complessa operazione esige costi che in parte sono stati coperti dalle aziende che hanno donato materiale e lavoro e da alcuni fondi recuperati dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta ma rimangono scoperte le spese di trasporto. Per questo motivo sono acquistabili una serie di gadget del Bivacco Camardella e, al contempo, è stata attivata una raccolta fondi online che ha già superato gli 8 mila euro.
Come ha ben sintetizzato il Presidente della Regione, Erik Lavevaz: “Ricerca e innovazione, investimento tecnologico e sensibilità architettonica nel rispetto della montagna sono gli ingredienti di questa iniziativa in ricordo di un giovane professionista della montagna.”