Alcotra 2021-2027: verso un’Europa più vicina ai cittadini
“Tra il 2014 e il 2020 abbiamo beneficiato del 98% dei fondi europei a disposizione per il progetto Alcotra. Abbiamo validato un programma di oltre 196 milioni di euro, interamente utilizzati per lo sviluppo di questo territorio transfrontaliero e per il finanziamento di 219 progetti di qualità per 900 beneficiari”. Così Nicolas Daragon, vice Presidente della Regione Auvergne-Rhônes Alpes, ha commentato la programmazione degli ultimi dieci anni in occasione della chiusura della riunione del Comitato di sorveglianza del Programma Interreg Francia-Italia Alcotra di oggi. “Nell’ambito della programmazione 2021-2027 – ha aggiunto – l’obiettivo è un’Europa più vicina ai cittadini. Abbiamo già selezionato 46 progetti per un totale di 65 milioni di euro e ci concentreremo su temi d’attualità come il surriscaldamento globale, la gioventù, la gestione del territorio e delle imprese.”
13 i progetti già partiti in Valle d’Aosta
“Come valdostani, abbiamo avuto il piacere di aver già visto la partenza di 13 progetti che coinvolgono la nostra regione nell’ottobre del 2023.” – ha detto l’Assessore Luciano Caveri. “Tra questi, ci sono il progetto Becca, che riguarda la messa in sicurezza dei bacini montani e la messa a punto di indagini sul problema della siccità grazie a strumenti innovativi e attività di monitoraggio; il progetto Dahu, che analizza le evoluzioni del riscaldamento climatico sugli insediamenti antropici e Digitalps Museum, che consiste nella digitalizzazione dei cataloghi museali per rendere accessibile a tutti, in qualsiasi momento, il fondo patrimoniale del territorio transfrontaliero.
La cooperazione 2021-2027
Durante la giornata di oggi, sono state selezionate le strategie territoriali integrate dei sei PITER+ (Piani Territoriali Integrati) 2021-2027, per ognuno dei quali sono previsti 5,7 milioni di euro. L’uscita dei bandi per la presentazione dei progetti è prevista per il mese di giugno 2024. Dal 30 aprile al 14 novembre 2024 sarà aperto il bando per depositare i progetti semplici, a cui sarà assegnato un totale di 55 milioni di euro. A ottobre aprirà un altro bando per i microprogetti, per ognuno dei quali è previsto un budget dai 25.000 ai 75.000 euro. L’ordine del giorno ha altresì previsto la presentazione dei progetti selezionati dal Consiglio dei giovani nell’ambito del bando “Nuove sfide e governance”.
La programmazione 2021-2027, che ammonta a 182,33 milioni di euro, finanzia iniziative coerenti alle cinque sfide prioritarie dell’Ue: ridinamizzare l’economia, rispondere alle sfide ambientali, sostenere la resilienza della popolazione, sperimentare nuove forme di cooperazione e superare gli ostacoli transfrontalieri. “Tra i territori coinvolti c’è una storia comune, un’amicizia comune. Alcotra permette di dinamizzare e incoraggiare qualcosa che esiste e che va sviluppata e mantenuta nel tempo. La frontiera non è un elemento di divisione, ma un trait d’union che ci unisce.” – ha detto Daragon.
Consiglio Giovani Alcotra
In occasione del periodo di programmazione 2021-2027, il Comitato di sorveglianza ha invitato i giovani interessati a contribuire alla cooperazione regionale tranfrontaliera tra Francia e Italia a inoltrare la propria candidatura per diventare membri del Consiglio dei giovani Alcotra 2024-2025. Le iscrizioni scadono il 31 maggio 2024.
“È importante avere una generazione che si occupi del futuro: bisogna accogliere la domanda e la parola dei giovani per costruire il domani.” – ha commentato Laurence Boetti-Forestier, Consigliera regionale delegata alle relazioni transfrontaliere per la Regione Provence-Alpes-Côte d’Azur.