Alleanze elettorali e di governo, ore decisive
“Quello che può succedere ha tante variabili”. Risponde così il Presidente dell’Uv, Ennio Pastoret alla domanda se il Leone Rampante è pronto ad abbandonare i banchi della minoranza per tornare a governare.
“In questo momento non siamo ammalati particolarmente di questa cosa qui – continua il Presidente del Leone Rampante – stiamo cercando di disegnare un quadro che possa dare per il prossimo futuro e soprattutto nei prossimi cinque anni, a questa regione, una stabilità maggiore di quella che c’è stata adesso e i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti e non troppo apprezzati”.
Il presidente dell’Uv assieme al capogruppo Ego Perron e all’ex Presidente Augusto Rollandin ha ospitato nella tarda mattinata di oggi, nella sede del Mouvement, l’incontro con gli alleati Pd e Epav e con Uvp. Il focus della riunione erano le alleanze per i prossimi appuntamenti elettorali ma sullo sfondo c’era anche la crisi dell’attuale maggioranza.
“Abbiamo appreso che Alpe ha caricato sulle spalle del Rassemblement il fatto che una crisi è aperta” dice all’uscita la presidente di Uvp, Elisa Bonin “Prendiamo atto e aspettiamo una verifica di maggioranza nelle prossime ore”.
A chiederla con una nota arrivata in mattinata sono Stella Alpina – Area Civica – PNV sottolineando la necessità di “determinare il percorso dell’attuale maggioranza e per verificare con Uvp la loro partecipazione a questo progetto per la Valle d’Aosta”.
Il nuovo gruppo consiliare, di cui fa parte il Presidente della Regione, Pierluigi Marquis, ricorda alle forze politiche “l’alta responsabilità che comporta la formazione del bilancio regionale” soprattutto alla luce della richiesta dello Stato di 144 milioni di euro.
Aspettando un faccia a faccia fra i partner di governo, la fase 2 del Rassemblement sembra trovare l’adesione di Pd- Psi e Epav.
“Per noi la pietra miliare rimane l'accordo sul programma” il commento della segretaria del Pd, Irene Deval “E’ giusto che le forze politiche si parlino, il tutto deve confluire in un programma preciso che faccia capire ai cittadini che andranno a votare o che oggi sono governati, cosa questo governo andrà a fare”.
Soddisfatto anche Mauro Baccega di Epav: “E’ stato un incontro positivo. Questa è stata una legislatura difficile complicata, piena di sotprese ma dal confronto del Rassemblement sono venute fuori ipotesi e prospettive importanti che guardano ad una regione che si rilancia".