Aosta: arriva “Hello Ski”, la navetta che porterà i turisti fino alla cabinovia di Pila
Si chiamerà ‘Hello Ski’, e grazie ai proventi dell’Imposta di soggiorno servirà a portare i turisti della città e della collina verso la stazione della Telecabina Aosta-Pila.
È quanto emerso questa mattina durante la consueta conferenza stampa di Giunta comunale del Capoluogo, come spiegato dalla Vicesindaca Antonella Marcoz: “Gli ospiti degli alberghi – chiarisce Marcoz – potranno usufruire di un pulmino da 9 posti per raggiungere la stazione della cabinovia di Pila. Le partenze avverranno dall’Arco d’Augusto, da via Festaz e da Piazza della Repubblica per il Centro Storico, mentre ci sarà una corsa mattutina ed una pomeridiana per le frazioni”.
Il servizio, che sarà attivato dal 5 dicembre e per il quale saranno investiti 25.500 euro (su circa 100mila) recuperati dalla tassa di soggiorno, percorrerà il Centro di Aosta dalle 8,00 alle 9,30 e dalle 16,00 alle 18,00, mentre sarà ‘porta a porta’, quindi a chiamata, per quel che riguarda le frazioni, e costerà 2 euro massimi per ogni utente.
Dai primi di dicembre fino a febbraio, con 4.500 euro stanziati e derivanti sempre dall’imposta di soggiorno, riprenderanno le visite guidate gratuite per il Centro di Aosta su richiesta dei turisti.
I restanti 60mila euro della tasse saranno invece investiti per il Marché Vert Noël, tagliando quindi fuori l’investimento per ‘Aosta Fiorita’ il cui prezzo si attestava sui 25mila euro: “Tendenzialmente – ha spiegato Marcoz – ‘Aosta Fiorita’ non si farà, ma questa è una valutazione che faremo in sede di bilancio”.
Un nuovo bando per il Centro delle Famiglie
Finisce invece la ‘gestione sperimentale’ per il Centro delle Famiglie di Aosta di via Binel.
La Regione ha infatti istituito i criteri per un nuovo bando di gestione del servizio, affidato per un anno al Forum delle Associazioni Familiari della Valle d’Aosta: “La necessità – ha spiegato l’assessore comunale alle Politiche Sociali Marco Sorbara – è quella di dare prosecuzione ad un progetto di più ampio respiro che ha visto chiudere, il 31 dicembre 2012, ‘Il Cortile’ per seguire le necessità delle famiglie. Ora il servizio non sarà più sperimentale ma si apre un bando aperto a tutte le associazioni di volontariato e no-profit, con la ‘mission’ di coinvolgere le famiglie a 360 gradi, di essere un luogo di scambio aperto a tutti e alle nuove famiglie sul suolo valdostano”.
Verrà quindi firmata, come conferma Sorbara, una convenzione tra Comune e Regione, con Aosta ente capofila, per coinvolgere tutte le famiglie del territorio.
Il nuovo bando di gara si attesta su un investimento di 135mila euro (rispetto ai 150 precedenti) dei quali 120mila da parte della Regione (40mila euro annui per tre anni) e 15mila dal Comune di Aosta (5mila annui per tre anni).
Chiusa la convenzione tra Aosta e i Comuni limitrofi per il servizio refezione
È stata approvata infine questa mattina anche una convenzione tra comuni per il servizio refezione: “Generalmente – ha spiegato l’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron – i bambini non residenti nel Comune di Aosta pagavano molto più degli altri la possibilità di usufruire delle mense del Capoluogo. Con questa convenzione i comuni di Brissogne, Saint-Christophe, Quart, Fénis, Saint-Marcel e Sarre verseranno la quota parte per far sì che gli utenti paghino tutti lo stesso prezzo. La convenzione funzionerà anche al contrario, cioè per i bimbi di Aosta che mangeranno nelle mense degli altri comuni. Un’operazione a costo zero, dal momento che i circa 20mila euro spesi per la quota si compensano con le entrate.