Aosta, dalla variazione di bilancio spuntano la proroga per Cittadella e le luminarie di Natale

19 Luglio 2018

Luglio, da quando i bilancio degli enti pubblici sono diventati “armonizzati”, è tempo di verifica degli equilibri che, questo pomeriggio in IV Commissione al Comune di Aosta, porta con sé anche alcune novità in una variazione da 294mila euro sul previsionale. Messe in sicurezza le casse comunali, con l’Assessore Carlo Marzi a spiegare come “gli equilibri di bilancio del Comune di Aosta sono assolutamente preservati, ed il Saldo finanza pubblica – ovvero il fu Patto di Stabilità – è in linea con le aspettative”, sono i fondi in variazione a finire al centro dei lavori della riunione.

Di questi, 188mila euro circa rientrano nel flusso del “Bando periferie” finanziato dallo Stato, che prevede però una elargizione anche dal Comune: “Questa cifra è stata stanziata – spiega invece il Sindaco Fulvio Centoz – per incarichi professionali legati all’adeguamento dei progetti compresi nel Bando periferie. Per mandare avanti progetti che hanno parecchi anni si è dovuto infatti ricontattare i professionisti che vi avevano lavorato all’epoca, perché nel frattempo sono cambiati i prezzi, ed i progetti stessi rimasti fermi sono da adeguare alle normative più recenti”.

Altri 85mila euro saranno investiti in hardware e aggiornamenti ai software per l’Ufficio unico di riscossione, lo sportello “Amico in Comune” e per l’adeguamento tecnologico alle nuove normative della privacy di fine maggio.

5mila euro, invece, saranno destinati all’acquisto dei “Vélo Ok”, i dissuasori stradali di velocità  già adottati negli scorsi mesi nei comuni limitrofi ad Aosta: “Li avevamo inseriti a bilancio – spiega Centoz – poi abbiamo utilizzato quei fondi per stipulare la convenzione con la Questura per la videosorveglianza. Ora li rimettiamo sul tavolo per acquistarli, non sono interventi risolutivi ma i colleghi sindaci di Sarre e Gressan mi hanno confermato che dissuadono dall’andare troppo veloci e vorremmo utilizzarli per intervenire sulla Strada statale in regione Saraillon dove le velocità non sono spesso consone ed essendo un collegamento internazionale non si possono mettere i dossi”.

 

Cittadella dei Giovani: non c’è il bando di gara, scatta la proroga

Il Comune ha stanziato anche 150mila euro per finanziare la proroga per l’ultimo quadrimestre dell’anno della Cittadella dei Giovani, la cui gestione attuale finisce il 31 settembre.

Il bando non è pronto, la chiusura però è sventata: “Aspettiamo gli incontri con i nuovi assessori regionali – spiega in Commissione la Vicesindaca Antonella Marcoz – perché vorremmo per Cittadella un bando più lungo, e abbiamo reputato più corretto che ci si confrontasse con la nuova giunta. I gestori della Cittadella hanno lavorato bene, ed interromperne a fine estate come previsto durante il bilancio previsionale non ci è sembrato corretto. Andremo in proroga, cercheremo di averla nel minor tempo possibile”.

Marcoz conferma anche i lavori manutentivi sulla struttura: “Nei prossimi mesi si farà il collegamento in Cittadella con il teleriscaldamento, e verranno così risolti i problemi di riscaldamento. Per le infiltrazioni dal tetto abbiamo valutato che si potranno fare anche durante le attività programmate, e anche per quello abbiamo deciso, considerati i buoni risultati, di non chiuderla”.

 

Luminarie, quest’anno il Natale arriva in anticipo. E spunta l’idea di un “albero artigianale” in piazza

L’anno scorso fu polemica: mentre il Marché Vert Noël apriva i battenti, Aosta correva dietro alle luminarie – dopo una gara andata deserta – e all’albero in piazza. Quest’anno la variazione di luglio porta un “dono natalizio” inaspettato: “Abbiamo stanziato 50mila euro per le luminarie natalizie – ha spiegato l’Assessore con delega al Decoro urbano Andrea Paron -, e saremo pronti per le Festività, riconoscendo l’importanza dell’illuminazione per la città e per le attività, a partire dai mercatini”.

Due le novità, però, sulle quali il Comune sta lavorando: “Stiamo esplorando due importanti collaborazioni – prosegue Paron -, una con Confcommercio che ci consentirà di ampliare oltre il Centro storico, a molte aree importanti della città, l’illuminazione per le feste, anche attraverso una partnership come accade in molte città e anche solo in viale Conte Crotti, dove i commercianti addobbano la via”.

La seconda riguarda l’albero di Natale che campeggerà in piazza Chanoux: “Con la Chambre è aperto un discorso per allestire l’albero in piazza, un albero di fattura artigianale, non vero e tagliato ma frutto di un bando aperto al mondo dell’artigianato e che coinvolga anche l’Ordine degli architetti per la parte più di design. Noi siamo favorevoli per il carattere innovativo, per un albero non ‘finto’ ma che sia prodotto con il pensiero rivolto all’imprenditoria e all’artigianato locale. La Chambre è molto lanciata in questo progetto, ed intenzionata anche a raccogliere finanziamenti privati e donazioni”.

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