Aosta, via libera alla convenzione Comune-Ana per il restauro del Monumento dell’Alpino
C’è voluto diverso tempo, ma il restauro del monumento al Soldato valdostano che campeggia al centro di piazza Chanoux – comunemente chiamato l’“Alpino” e realizzato quasi cent’anni fa, nel 1924, dallo scultore piemontese Pietro Canonica – ha finalmente imboccato il percorso che porterà all’inizio dei lavori di ripristino della statua.
Venerdì scorso, infatti, la giunta comunale di Aosta ha approvato la bozza di convenzione con l’Ana – l’Associazione Nazionale Alpini – che contribuirà con i suoi fondi alle spese sia per la progettazione definitiva, sia per quella esecutiva, per la direzione dei lavori ma anche per la successiva manutenzione. Le operazioni di restauro del monumento innalzato per celebrare i caduti della Prima Guerra Mondiale, invece, saranno in capo alla Soprintendenza ai Beni e le Attività Culturali.
“L'Associazione Nazionale degli Alpini, sezione Valdostana, nell’ambito dei propri obiettivi statutari – si legge nella bozza di convenzione – si è dichiarata nel tempo disponibile a sostenere gli oneri per le iniziative di restauro, di progettazione e di direzione lavori, avendo avviato da alcuni anni una raccolta fondi da destinare al restauro del Monumento, nonché raccogliendo donazioni liberali appositamente destinate a tale iniziativa”.