Approvata la mozione di sfiducia: nasce il governo Fosson
Dopo cinque mesi di governo, la Lega della Presidente Nicoletta Spelgatti viene confinata all’opposizione. Alle 13.50 di lunedì 10 dicembre la Valle d’Aosta ha un nuovo Governo, il secondo di questa legislatura.
Con 18 voti a favore e 17 contrari, passa la mozione di sfiducia costruttiva che riporta sui banchi della Giunta i movimenti autonomisti: Uv, Uvp, Alpe, Pnv e Stella Alpina. A guidare il nuovo esecutivo di “emergenza” è il medico Antonio Fosson, 67 anni di Aosta.
La squadra del già senatore e Assessore alla Sanità vede Laurent Viérin di Uvp in testa ad un super Assessorato: agricoltura, beni culturali, turismo, sport e commercio. Sempre in casa dei progressisti Luigi Bertschy va ad occuparsi di politiche del lavoro, Inclusione sociale, trasporti e affari europei. Per Alpe c’è il ritorno di Chantal Certan all’Istruzione, Università, Ricerca e politiche giovanili mentre Albert Chatrian è destinato al ripristinato Assessorato all’Ambiente, Risorse Naturali e Corpo forestale.
Per Stella Alpina arriva la conferma di Stefano Borrello alle Opere pubbliche Territorio ed Edilizia residenziale pubblica. In casa UV Renzo Testolin torna alle Finanze, Attività produttive e Artigianato (la delega al Casinò resta in capo alla Presidenza della Regione) mentre Mauro Baccega è diretto alla Sanità e politiche sociali.