Baccega: “Preoccupati dalla non approvazione del bilancio, blocchi alla sanità pesanti”
“Siamo preoccupati perché se il bilancio non verrà approvato i blocchi alla sanità e alle politiche sociali saranno pesantissimi. Siamo in difficoltà”. Durante la conferenza stampa di presentazione dei risultati ottenuti nel 2019, l’assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Mauro Baccega, lancia l’allarme sulle ricadute che la non approvazione del bilancio regionale avrà sul suo assessorato, tra le quali il blocco delle assunzioni e di altri progetti. E poi annuncia: “Secondo me si andrà a votare. Mi ricandido, dove non si sa”.
“Abbiamo voluto fare una conferenza stampa perché nel Rapport annuel della giunta non sarebbe possibile sottolineare quanto fatto dai nostri coordinatori, dirigenti, collaboratori. Il nostro assessorato è stato oggetto di tante attenzioni, alcune pertinenti, altre pretestuose: 34 interrogazioni, 84 interpellanze, 24 mozioni di cui una di sfiducia come assessore, 2 risoluzioni, 8 question time, a cui si aggiungono 71 richieste di accesso agli atti”, continua. “La situazione politica nazionale e regionale non ci aiuta”.
Un’annata caratterizzata da un lavoro incentrato sull’accrescimento dell’attrattività del sistema sanitario valdostano, per far fronte alla costante carenza di personale, ed al rafforzamento della collaborazione con l’USL, come testimoniato dalle due variazioni di bilancio con ulteriori fondi per l’azienda, alla quale, insieme a INVA, è stata affidata una “cabina di regia”.
Sono tante le azioni che Baccega rivendica (in una relazione di venti pagine), su tutte il Piano Nazionale Cronicità, le reti tempo-dipendenti, il Piano Regionale di Governo delle Liste d’Attesa (rispettate all’80%), ed il finanziamento statale per l’ammodernamento e l’implementazione delle infrastrutture tecnologiche. Uno dei fiori all’occhiello è il progetto CMP3 “5000 genomi@vda”, che ha ricevuto plausi anche dall’estero.
Ed infine annuncia: “L’analisi sui costi-benefici per l’ampliamento dell’ospedale ha ricevuto parere positivo sulla convenienza dal punto di vista economico, oltreché sociale”.