Bando anziani e sgombero neve tra i temi “caldi” del Consiglio comunale di Aosta
Riprenderanno domani, mercoledì 22 febbraio a partire dalle ore 9.00, il Consiglio comunale di Aosta. 38 i punti all'ordine del giorno a partire da due atti di delibera: il primo riguarda l'adempimento della 'Verifica degli equilibri funzionali' relativa alle Norme Tecniche di Attuazione del vigente Piano Regolatore Generale Comunale. La seconda delibera riguarda invece la sostituzione nella Iª e nella IVª Commissione consiliare dei commissari dimissionari – entrambi nelle file dell'Union Valdôtaine – Cristina Galassi e Nicola Prettico.
18 le mozioni presentate dalla minoranza, due delle quali tornano a portare al centro del dibattito l'ormai noto Bando sui Servizi agli anziani in via di aggiudicazione. La prima, firmata da Lega Nord e Gruppo Misto chiede conto all'amministrazione della sostenibilità del servizio in caso di esclusione dalla gara della cooperativa classificatasi al primo posto, ovvero la Leone Rosso e assegnazione alla seconda, se la procedura di affidamento per la gestione temporanea sia stata corretta e a motivare la mancanza di documentazione sugli esuberi dell'Ati.
La seconda, firmata da Altra Vda, Gruppo Misto e MoVimento 5 Stelle chiede che il Comune si doti di un regolamento per gli appalti dei servizi alla persona dopo aver consultato gli attori del territorio e che tenga conto di meccanismi per limitare le aggiudicazioni sulla base del ribasso, degli indicatori di qualità come premianti e che preveda la co-progettazione.
Ben tre mozioni chiedono conto del Servizio di sgombero neve, mentre un'altra mozione (sempre a firma M5s, GM e Altra VdA) punta dritta all'appalto triennale per la gestione dei servizi di refezione scolastica, chiedendo sia previsto un servizio di monitoraggio per garantire un servizio di qualità. Due le mozioni di tipo più politico: da un lato il MoVimento 5 Stelle che lamenta il blocco, sui computer del Comune, del blog di Beppe Grillo, cosa che non avviene per altri siti di partiti politici. Dall'altro la la Lega che torna a chiedere la rimozione della 'matitona' con la scritta 'Je suis Charlie' in piazza Narbonne dopo il reiterarsi delle vignette del settimanale francese sul terremoto in Centro Italia.
Infine, sempre la Lega con Andrione, chiedono conto del mancato utilizzo dei palmari acquistati per la Polizia Locale per le sanzioni, mentre Alpe punta il dito sui costi dell'acqua al Mercato coperto, che si attestano – dal 2011 al 2015 – a 250mila 888 euro, ad una media di 50mila 178 euro annui.
Due invece gli ordini del giorno in elenco. Il primo – firmato da Alpe, 5Stelle, Altra Vda e Gruppo Misto – chiede che il Comune prenda i contatti con la Regione ed il Comune di Sarre perché all'interno del 'Programma strategico di interventi' per la ferrovia si preveda un collegamento almeno tra Quartiere Dora e Sarre per un Servizio Urbano di trasporto Pubblico. Il secondo (Di Gruppo Misto, Altra VdA, M5S e Lega) impegna il Sindaco ad indirizzare al Consiglio Superiore della Magistratura di procedere alla nomine considerando la “drammatica situazione della Regione” riguardo le infiltrazioni mafiose, assurte anche recentemente agli onori di cronaca.
13 le interrogazioni: il Gruppo Misto chiede nuovamente lumi sulle tempistiche dei lavori – mai cominciati – di rifacimento di piazza Roncas e piazza Giovanni XXIII, mentre Carpinello torna a chiedere che il Comune di Aosta prenda in considerazione il percorso sui migranti Sprar che sta prendendo piede in diversi comuni della Regione.
Sulla scia della cronaca il M5S chiede “Se il Comune di Aosta e sue partecipate ha e aveva avuto tra i suoi fornitori o sub fornitori la ditta 'Caseificio valdostano'”, mentre Alpe lamenta l'impossibilità di accedere agli atti per quel che riguarda l'offerta anomala di Leone Rosso sui Servizi agli anziani.