Bando periferie, asfalti e abbattimento barriere: Aosta chiude l’anno investendo
Chiusa d’anno a suon di investimenti per il Comune di Aosta. Da un lato circa 2 milioni 600mila euro – il cui utilizzo è stato approvato ieri in IV Commissione – disimpegnati grazie alla sentenza della Corte Costituzionale che permette agli Enti virtuosi, quindi con i conti in ordine, di utilizzare l’avanzo libero di amministrazione senza cadere nelle reti del fu “Patto di stabilità”.
Di questi, 2 milioni 232mila euro serviranno alla riqualificazione del centro di Arpuilles, intervento già approvato luglio ed inserito a suo tempo nel “Bando periferie” finanziato dal Governo Renzi ma finito nel “ginepraio”, giusto un mese dopo, della “sospensione” che tante polemiche ha generato.
Il resto, altri 32mila euro, serviranno invece per lavori di manutenzione straordinaria al Tempio crematorio della città, servizio infatti chiuso dallo scorso 8 novembre che riaprirà dopo il 6 dicembre.
Dalla giunta oltre mezzo milione per le asfaltature
Nel frattempo la giunta del Capoluogo ha approvato – nella stessa giornata nella quale ha dato il “via libera” alla gara sulla gestione dei nido comunali – il progetto di asfaltatura che interesserà diverse zone della città, per un investimento complessivo che supera di poco i 580mila euro, con i lavori previsti nella primavera 2019.
Progetto suddiviso in due lotti: il primo – da 469.228,70 euro – comprende alcuni tratti di via Roma (tra i quali quello in prossimità del parcheggio dell’ospedale), via Parigi e via Gilles de Chevrères.
Il secondo lotto – da 79.739,98 euro – interesserà invece alcuni tratti di via Saint-Martin-de-Corléans, corso Ivrea, viale Partigiani ma anche via Carrel e la rotonda all’incrocio con viale Garibaldi.
Il Piano di abbattimento delle barriere architettoniche
Nel frattempo è stato approvato il progetto – che come anticipato era in fase esecutiva – dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nel quartiere Cogne.
18 gli interventi previsti, per un costo di circa 68mila euro – dovrebbero iniziare nel mese di aprile 2019 per concludersi nella prima metà di giugno – riguardano una serie di lavori tra cui rimozione delle bordure in pietra, la posa di nuove bordure in granito, l’esecuzione di rampe per disabili, la posa di paletti anti-sosta, la sistemazione di nuovi tubi per lo scarico delle acque bianche ed il rifacimento di una pavimentazione in auto-bloccanti.