Bilancio regionale, gli attacchi alla Giunta arrivano anche da Lega e Mouv’
Non è più solo la minoranza ad attaccare la Giunta Spelgatti per l’approvazione del bilancio regionale. Questa mattina dalla II Commissione, guidata dal vice presidente leghista Roberto Luboz è arrivata una dura presa di posizione.
Dopo aver deciso all’unanimità di non affrontare l’ordine del giorno previsto, i commissari hanno denunciato il mancato invio della documentazione sul Defr e la finanziaria, illustrati ieri in una conferenza stampa.
“La trattazione degli argomenti – spiegano i Commissari di Lega VdA (oltre a Luboz, anche Lucianaz), Mouv’ (Roberto Cognetta), UV, UVP, ALPE e IC – è stata rinviata per una loro più opportuna valutazione alla luce del bilancio che è stato approvato dalla Giunta regionale lo scorso lunedì 26 e di cui la Commissione competente non è ancora stata portata a conoscenza. Analogamente, sono state rimandate le audizioni del Consiglio permanente degli Enti locali e del Comitato regionale per le relazioni sindacali: una scelta, questa, rafforzata dal fatto che i rappresentanti di questi Enti hanno denunciato una mancanza di concertazione da parte del Governo regionale in merito proprio al bilancio.”
I commissari proseguono sottolineando come “in questa situazione politica delicata, in cui non esiste più una maggioranza, ci sarebbe parso utile e sensato adottare, da parte della Giunta, un atteggiamento di maggiore coinvolgimento della Commissione cui spetta l’approvazione del documento più importante per l’Amministrazione regionale. Così non è stato e, oggi, non si tenti di imputare la responsabilità di un’eventuale mancata approvazione del bilancio ad una Commissione, che ha invece chiesto di poter disporre di tutte le informazioni necessarie per svolgere correttamente il proprio ruolo.”
A metterci il carico da novanta sono poi i consiglieri Renzo Testolin, Laurent Viérin, Patrizia Morelli e Daria Pulz che spiegano di esser rimasti “attoniti” dall’atteggiamento della Giunta regionale che, senza numeri ma sperando non si sa come nell’approvazione del bilancio, non ha avuto la lungimiranza di condividere prioritariamente almeno le linee generali dei documenti contabili, ma ha invece preferito mediatizzare questo fondamentale momento per l’Amministrazione regionale”. L’eventuale non approvazione del bilancio ricadrà, secondo i consiglieri sul “Governo, che ha approvato un bilancio senza avere i numeri e senza ricercare le necessarie convergenze.”