Bilancio regionale, Pnv lancia un ponte verso la Lega e Mouv’
Il ponte verso la Lega è stata lanciato. La nuova maggioranza appena insediata, prova ad allargarsi. Ad aprire le porte al Carroccio e a Mouv’ sono stati ieri, durante la discussione della Legge di Stabilità, i due esponenti di PnV, il consigliere Claudio Restano e il Presidente della Giunta, Antonio Fosson.
“Siamo in un’emergenza che se sarà superata con l’approvazione di questo bilancio – – ha sottolineato nella replica Antonio Fosson – darà inizio ad un nuovo percorso. E’ un percorso aperto al dialogo, se questo sarà possibile, perché per dialogare bisognerà essere in due”. Poco prima il Presidente aveva elogiato il Carroccio “un grande partito con cui è possibile dialogare, anche se in questo momento non c’è più una Giunta a trazione leghista”. Fosson ha ricordato, quindi, il lavoro svolto in passato al fianco di alcuni senatori della Lega. “A Roma nei giorni scorsi ho potuto verificare la grande amicizia con alcuni senatori”. Quindi il richiamo al capogruppo Manfrin. “Certe posizioni – “se non ci siamo noi, nessuno vi darà ascolto” – sono negative, per la dimensione della Lega. Anche qui qualcuno dialoga con noi in un certo modo e qualcun altro in un altro”.
A lanciare un invito agli ex colleghi era stato qualche ora prima Claudio Restano. “Cercherò di parlare con tutti, con le forze disponibili al confronto che condividono i principi di Pnv. Parlerò con la Jeune Vallée d’Aoste, con la Lega e con Mouv’. Il dialogo è aperto e anche il confronto, a chi vorrà in qualche modo costruire una politica più solida in grado di dare risposte ai cittadini, e non risposte agli appetiti personali”.
Al momento dai banchi della minoranza sono piovute però solo critiche al nuovo Governo. Andrea Manfrin della Lega e Roberto Cognetta di Mouv’ hanno parlato degli sgravi Irap come dei “desiderata” visto che ad oggi non ci sono indicazioni su come la misura verrà attuata. I due consiglieri hanno puntato poi il dito contro la nuova maggioranza per la scelta di abolire il Bon de Chauffage. “Non basta presentarsi, imporsi e pretendere collaborazione. – dice Cognetta – Lasciate almeno un barlume di speranza ai cittadini, non limitatevi a tagliare gli aiuti.” Aggiunge Manfrin: “Questa adunanza sarà importante perché potremo mettere nero su bianco, indicando a tutta la comunità quali sono i responsabili di un’azione del genere. Vedremo se avrete davvero il coraggio di togliere soldi ai valdostani.”
Per la consigliera Daria Pulz di Impegno Civico togliere il Bon de Chauffage è “un azzardo pericoloso, sulla pelle dei più bisognosi, proprio all’avvio della stagione più fredda”. La consigliera si unisce poi alle critiche di Mouv’ e Lega sugli sgravi Irap, definiti “meno urgenti” rispetto ad azioni di “contrasto alla povertà”. Infine per Luigi Vesan del M5S “ll problema grosso di questo bilancio sono la visione complessiva e la programmazione futura, che mancano totalmente. Si tratta di un patchwork ripetitivo, con poche novità”.