Caos patenti, l’Assessora Minelli: “Consapevoli dei disagi, criticità legate alla carenza di personale”

28 Aprile 2021

“L’Amministrazione regionale è purtroppo ben consapevole dei disagi agli utenti” legati ai lunghi tempi di attesa per l’esame di guida (patenti B). A dirlo è l’Assessora regionale Chiara Minelli spiegando, in una nota, le ragioni dei disservizi alla Motorizzazione civile. Problema noto da tempo. Già nel 2016, infatti, la Motorizzazione civile segnalava alla Presidenza della Regione le prime criticità legate alla carenza di personale, in vista dei prossimi pensionamenti.

Negli ultimi 2 anni sono andate in pensione 4 persone, complice anche la possibilità offerta da quota 100, e per l’anno in corso si prevedono ulteriori 4 pensionamenti. A fine 2021, partendo da un organico di 22 persone del 2015, la dotazione di personale si attesterà a 14 unità.

“Le nuove assunzioni, sollecitate fin da novembre, e finora attivate consistono in 4 unità, arrivate quest’anno; ulteriori 2 posti, già approvati in quanto a facoltà assunzionale,  – scrive l’Assessora Minelli – non potranno essere ricoperti per quest’anno, essendo esaurite o assenti le relative graduatorie. Ovviamente i neo assunti vanno adeguatamente formati per diventare esaminatori, con un percorso teorico ma anche pratico, della durata di alcuni mesi”.

Nei mesi scorsi sono stati compiuti alcuni approfondimenti presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile per valutare la disponibilità della Direzione Generale per la Motorizzazione, o di quelle sotto ordinate, di venire in supporto alla Motorizzazione civile di Aosta per lo svolgimento degli esami patenti. La risposta ricevuta è stata però negativa per le stesse problematiche: la carenza di personale.

“Il problema verosimilmente non è solo della Motorizzazione civile, atteso che il Piano delle risorse umane approvato recentemente presenta ancora diverse caselle vuote: la Regione – sottolinea l’Assessora Minelli – sta attivando alcuni concorsi per determinati profili, ma le procedure sono estremamente articolate e lunghe e la pandemia da Covid 19 non ha certo facilitato le cose: la struttura dedicata deve essere opportunamente preparata e presidiata e i ricorsi sono sempre dietro l’angolo”.

Le quattro nuove unità che andranno ad implementare l’organico della Motorizzazione civile sono ora in formazione. “Non appena terminato il percorso formativo i tempi di attesa si dovrebbero ridurre consentendo un graduale ritorno alla normalità”.

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