CasaPound e Blocco Studentesco: “Con la Dad scuola accessibile solo ai più abbienti”
“Apprendiamo con stupore che la scuola ai tempi del Covid-19 non è più un diritto alla portata di tutti ma sembra essere un’istituzione accessibile solo agli studenti più abbienti”.
A scriverlo è il Blocco Studentesco Valle d’Aosta, in una nota diramata da CasaPound, che segnala come “In questo periodo di didattica a distanza non tutti gli studenti valdostani hanno accesso alle lezioni online a causa della mancanza dei dispositivi adatti. Le finanze destinate all’acquisto dei dispositivi messe a disposizione dalla Regione sono bloccate nelle scuole, nonostante esse siano chiuse da ormai due mesi. Ci chiediamo quindi come sia possibile che un’istituzione pubblica come l’istruzione permetta che alcuni studenti debbano essere esclusi dall’assistere alle lezioni online solo perché non abbienti”.
Non solo: “I computer forniti in comodato d’uso dalle scuole non sono abbastanza da soddisfare le necessità di studenti aventi queste difficoltà nel partecipare alle lezioni. Evidentemente la scuola non è sempre un diritto: studenti impossibilitati a partecipare alle lezioni online a causa di difficoltà economiche o per mancanza di un computer da poter ricevere dalle istituzioni sono il frutto di una politica che mette sempre più in secondo piano i diritti sociali dei cittadini”.
“Ci aspettiamo un maggiore impegno da parte della Regione – chiude la nota -, in modo che nessuno studente venga penalizzato per via di situazioni economiche già difficili ulteriormente peggiorate dal momento che stiamo vivendo”.