Casinò, la minoranza lancia l’allarme: “A breve ci saranno problemi a pagare gli stipendi”
Il mese di maggio al Casinò di Saint Vincent si chiude con un totale di incassi di gioco pari a 4069.947, il 4,78 percento in meno rispetto al 2016. Casa da gioco di Saint-Vincent subito al centro dei lavori del Consiglio regionale. Dai banchi della minoranza la minoranza con Aurelio Marguerettaz lancia l'allarme: "Degli 8 milioni trasferiti, 7,2 sono bloccati per la fideiussione , siete in totale crisi di cassa, a breve ci saranno dei problemi a pagare gli stipendi".
L'attacco della minoranza è poi rivolto all'Amministratore unico reo di aver rifiutato la trasmissione ai consiglieri di una serie di documenti. “L’Amministratore unico lede i nostri diritti” dice il consigliere Marguerettaz.
Alla richiesta dei consiglieri unionisti di avere i curricula e di conoscere i compensi dei consulenti, l'Avvocato Giulio di Matteo ha risposto che è possibile prendere visione presso la casa da gioco di Saint-Vincent. "Alla luce della sentenza del Consiglio di Stato l'Amministratore – ricorda Marguerettaz – deve trasmetterci in formato elettronico la documentazione".
Il consigliere unionista attacca poi l'Amministratore unico. "Sembra che il suo lavoro sia quello di firmare i bandi". Un nuovo avviso di ricerca è stato pubblicato nei giorni scorsi. L'azienda cerca un temporary manager, nel ruolo di Hr director, in grado di assistere la società nella gestione delle tematiche delle risorse umane e delle relazioni sindacali connesse alla riorganizzazione complessiva del personale delle due unità. L'appello, quindi, della minoranza al Presidente del Consiglio regionale è di "farsi garante delle peculiarità dei consiglieri e la invito ad agire al più presto". Richiesta accolta da Rosset che però ricorda: "E' prevista dal regolamento la visione in sede dei documenti".