Commissione Paritetica, arriva il passo indietro di Giovanni Maria Flick
La speranza che la Commissione paritetica potesse diventare al più presto operativa si infrange davanti al rifiuto dell’ex Ministro nonché ex Presidente della Corte Costituzione Giovanni Maria Flick. Come anticipato questa mattina dal quotidiano La Stampa, dopo il voto di mercoledì mattina in Consiglio regionale, Flick ha preso carta e penna e scritto al Presidente della Regione Erik Lavevaz e al Presidente del Consiglio regionale Alberto Bertin per declinare la nomina a membro della Commissione paritetica.
All’origine della scelta i voti raccolti in Consiglio regionale: 19 contro i 31 di Barbara Randazzo, componente uscente e i 18 di Albert Lanièce. Sul senatore si è abbattuto un franco tiratore, mentre Flick ha raccolto tutti i 19 voti della maggioranza, considerando l’assenza dei consiglieri Restano e Rosaire.
Raggiunto telefonicamente spiega così la sua scelta Giovanni Maria Flick: “Nasce dalla constatazione che essendo stato votato solo da una parte dell’Assemblea non posso svolgere in queste condizioni il mio compito. Ringrazio chi mi ha votato e rispetto la scelta di chi non mi ha votato.”.
“Credo che il Consiglio non abbia colto un’opportunità di convergere trasversalmente su una figura di assoluto valore come quella dell’Avvocato Flick, che avrebbe potuto dare una forte impronta all’attività della Commissione Paritetica. – commenta il passo indietro il Presidente della Regione Erik Lavevaz – Rispetto la sua scelta, pur essendo dispiaciuto che la sua esperienza e la sua competenza non possano essere messe al servizio della Valle d’Aosta in questa occasione. Siamo già al lavoro sulla ricerca di un altro nome di alto profilo per completare la Paritetica, in modo che questa possa confrontarsi al più presto sulle importanti questioni aperte”.
La prossima seduta del Consiglio regionale, utile per l’elezione del nuovo componente della Paritetica, è in programma il 23 e 24 giugno.
Sulla decisione di Flick interviene con un tweet anche l’Assessore Luciano Caveri. “Pensava evidentemente che il Consiglio Valle lo votasse senza eccezione alcuna. Così non è stato”.
Spiace molto che una personalità come Giovanni Maria Flick abbia rinunciato ad essere membro della Commissione Paritetica per la Valle d’Aosta. Pensava evidentemente che il Consiglio Valle lo votasse senza eccezione alcuna. Così non è stato.
— Luciano Caveri (@LucianoCaveri) June 11, 2021
Dai banchi della minoranza interviene invece il consigliere della Lega VdA Stefano Aggravi: “Spiace per la scelta del presidente Flick, vittima inconsapevole della mancanza di completa condivisione dei candidati di più alto profilo tecnico della commissione paritetica”.
Spiace per la scelta del presidente #Flick, vittima inconsapevole della mancanza di completa condivisione dei candidati di più alto profilo tecnico alla Commissione Paritetica. Il vulnus istituzionale creatosi ora è di più difficile soluzione #consvda
— Stefano Aggravi (@aggravivda) June 11, 2021