Consiglio Valle, slittano a settembre i Dl su mobilità e segretari
Dopo un lungo braccio di ferro, che ha messo per oltre due ore in pausa il Consiglio regionale, arriva con la ripresa pomeridiana l’accordo fra maggioranza e minoranza. Il Governo regionale rimette nel cassetto i due disegni di legge sulla mobilità e sui segretari comunali.
“La volontà è di rinviare al primo Consiglio regionale di settembre – annuncia la Presidente Emily Rini, ringraziando le parti per la mediazione trovata – Sui segretari comunali c’è l’impegno a presentare un emendamento al collegato, che analizzeremo oggi, per sanare una situazione di emergenza che non può attendere un iter lungo”.
Alla soddisfazione fra i banchi dell’opposizione fa da contraltare il disappunto dell’Assessore alle Finanze Renzo Testolin. “Abbiamo trascorso le prime quatto ore di questo consiglio a trovare una soluzione che permettesse di portare avanti almeno il minimo sindacale”. L’Assessore definisce la tattica dell’opposizione “presuntuosa” e sottolinea come gli sforzi del governo per arrivare ad approvare cinque leggi siano “stati mortificati”.
Ancora più dure le parole di Chiara Minelli di Rete Civica. “La vostra è una vittoria di Pirro” dice rivolta agli ex colleghi di opposizione “perché in realtà avete fatto un danno alla comunità e ve ne assumerete la responsabilità. Noi siamo comunque sereni perché il Dl è pronto”.
Parole che scatenano l’intervento dell’ex Presidente della Regione Nicoletta Spelgatti: “Siete arroganti e presuntuosi, i vostri sono metodi dittatoriali e non democratici”.
A chiudere la polemica è Giovanni Barocco dell’Uv. “Abbiamo raggiunto un compromesso, mi sembra superfluo rifare da capo tutta la discussione”.