Coppa del mondo, la Giunta di Cogne: “Sottoposti alla gogna mediatica”

01 Settembre 2018

"Cogne ha dimostrato di saper buttare cuore e passione oltre l’ostacolo, superando divisioni e disaccordi interni e confermando l'organizzazione della Coppa del Mondo, ora tutti dovranno fare la loro parte per la buona riuscita dell'evento". Così la Giunta comunale del paese ritorna con una nota sulla vicenda che ha tenuto bando per diversi giorni. 

Esprimendo "riconoscenza e gratitudine a Grand Paradis Iniziative ed al suo Presidente Ivo Charrère per aver assunto l’onere dell’organizzazione della Coppa del Mondo di Sci Nordico", gli amministratori locali i problemi di copertura finanziaria: "a fronte di circa 700.000 euro di costi preventivati ed entrate certe di 165.000 euro di diritti televisivi, la Regione ha promesso di metterne a disposizione 200.000 a consuntivo (su fatture quietanzate), il che significa che il comitato locale dovrà anticipare tutti i costi, ricorrendo ad un finanziamento bancario con garanzie da parte dei suoi membri."

La Giunta comunale si dice, quindi, in attesa della "costituzione di un Comitato Grandi Eventi regionale" così come di un "ufficio regionale che si occupi di marketing, coordinando le scelte turistiche comuni ed attraendo investitori internazionali a cui vendere la nostra immagine turistica di insieme". 

Infine gli amministratori ripercorrendo la vicenda denunciano di aver "subito la gogna mediatica e, nonostante l'impegno formale dell'Amministrazione regionale nei confronti della FISI, si è cercato di addossare solo ed esclusivamente al Comitato Locale ed alla comunità di Cogne un'eventuale rinuncia all’evento, sottolineando che tale rinuncia avrebbe avuto pesanti conseguenze sulla futura assegnazione da parte di FIS anche delle competizioni di sci alpino di La Thuile e di snowboard di Cervinia, con grave danno dell’immagine della Valle d’Aosta".

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