Coronavirus, ad Aosta agevolazioni sulla Tari per le attività commerciali
Non solo manutenzioni e interventi straordinari. La variazione di Bilancio approvata in Giunta comunale, ad Aosta, porta con sé una quota legata all’emergenza Covid.
Non misure dirette – leggi “aiuti” – ma una agevolazione da 1 milione 550mila euro sulla Tassa sui rifiuti, la Tari, a valere su un totale dei costi che ammonta a 6 milioni 592mila 847,99 euro, divisi in 3 milioni 464mila 916,14 euro di costi fissi e 3 milioni 127mila 931,85 su parte variabile.
La riduzione verrà applicata alla parte fissa della tariffa per le attività commerciali. Argomento, quello delle agevolazioni alle imprese puntando sul taglio della Tari, già sollevato durante i lavori della Commissione speciale Covid-19.
A questo si aggiunge un ritocco – emendato direttamente in aula di Consiglio – ai limiti dell’esenzione della tassa sui rifiuti per l’anno 2021, che viene concessa presentando un Isee non superiore a 7 mila 500 euro, 2mila euro in più rispetto ai 5.500 previsti per il 2020.
Spiega la Vicesindaca di Aosta Josette Borre, Assessora comunale alle Finanze: “Sulla Tari abbiamo raggiunto un buon risultato, siamo riusciti ad incrementare il livello di agevolazione sulle categorie che maggiormente hanno risentito delle chiusure. L’impegno è stato decisamente importante raggiungendo una cifra che, oltre a modulare al ribasso quanto pagato l’anno scorso, ha anche assorbito un aumento medio del 14 per cento del costo del servizio“.