Coronavirus, il Presidente della Regione conferma ordinanza su spostamenti in zona arancione

05 Gennaio 2021

Nessun limite agli spostamenti nella Regione Valle d’Aosta nel weekend di zona arancione del 9 e 10 gennaio. Il Presidente della Regione Erik Lavevaz rinnova fino al 15 gennaio buona parte delle misure previste dall’ultima ordinanza del 23 dicembre scorso.

Durante le giornate di zona arancione sarà possibile muoversi, dalle 5 alle ore 22 sull’intero territorio regionale. Dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute, da comprovarsi con autodichiarazione.

Sarà possibile recarsi verso una sola abitazione privata, sempre all’interno del territorio regionale, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Via libera anche alla pratica di sci di fondo, ciaspole, scialpinismo o andare a caccia, in un comune diverso dal proprio. Per lo scialpinismo viene confermata la prescrizione di essere accompagnati da una guida alpina o un maestro di sci.

Bar e ristoranti aperti nelle giornate di zona gialla

Nei giorni 7 e 8 gennaio 2021 e dall’11 al 15 gennaio 2021, le attività dei servizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) si svolgono dalle ore 5 alle ore 18, esclusivamente con servizio al tavolo consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che si tratti di conviventi. E’ vietata la consumazione al banco. Dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico e, in ogni caso, nelle zone adiacenti agli esercizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande.

Nei giorni 9 e 10 gennaio 2021, le attività dei servizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti e bevande (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sono sospese, ad eccezione di quelle degli esercizi che assicurano il servizio di mensa e di catering continuativo su base contrattuale in favore di imprese titolari di appalti di lavori pubblici o privati che svolgano la loro attività in cantieri situati nel territorio regionale. Le attività di ristorazione situate negli esercizi ricettivi sono consentite, limitatamente al servizio dei propri ospiti.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Scuole superiori in presenza dall’11 gennaio

Dal 7 al 9 gennaio 2021, la possibilità di svolgere attività didattica in presenza è riservata agli alunni con bisogni educativi speciali e, tra questi, prioritariamente, agli alunni con disabilità, in accordo con le famiglie, allo scopo di garantire l’inclusione scolastica nonché qualora sia necessario l’uso di laboratori, per un monte ore massimo di dieci moduli orari per ogni laboratorio e per ogni classe, esclusivamente per i percorsi didattici afferenti agli indirizzi di studio presenti nell’Istruzione e Formazione professionale.

Dall’11 al 15 gennaio 2021 è garantito lo svolgimento dell’attività didattica in presenza al 50 per cento della popolazione studentesca. La restante parte dell’attività è erogata tramite la didattica digitatale integrata.

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