Coronavirus, la quinta Commissione sollecita l’individuazione di un Commissario ad acta
Individuare una figura sovraordinata di coordinamento, un Commissario ad acta, a cui faccia capo tutta l’attività, anche sanitaria. A chiederlo è questa mattina la V Commissione “Servizi sociali”, riunita per fare il punto sull’emergenza sanitaria da Covid-19.
Dopo una serie di audizioni, la V Commissione sollecita il Governo regionale nel reperimento immediato di dispositivi di protezione individuali (DPI) – “di cui oggi vi è penuria e nel caso in cui la Protezione civile si trovi nell’impossibilità di garantire la fornitura in tempi utili” -, anche tramite il mercato internazionale, a salvaguardia del personale sanitario e dei lavoratori impegnati nei servizi essenziali.
Nel pomeriggio di ieri sono stati auditi l’Assessore alla sanità, il Direttore del Dipartimento sanità e salute dell’Assessorato, Mauro Ruffier, e il Commissario dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, Michele Pescarmona.
Nella mattinata di oggi sono stati sentiti il Direttore della Direzione medica di presidio, Chiara Galotto, il Direttore della Struttura complessa anestesia e rianimazione, Luca Montagnani e il Direttore di Area territoriale con funzioni temporanee, Leonardo Iannizzi.