Corpo forestale e operai stagionali, nuove assunzioni in Regione

08 Marzo 2019

La Regione riapre i “cordoni” dell’occupazione e cerca personale da inserire nelle sue strutture.

A cominciare da 10 agenti reclutati attraverso la graduatoria interna dell’ultimo concorso – e 4 sovrintendenti, scelti fra gli agenti attuali, del Corpo forestale. I primi, ha spiegato oggi in conferenza stampa di Giunta l’Assessore all’Ambiente Albert Chatrian, avranno un contratto a tempo determinato da maggio a dicembre 2019, periodo durante il quale di formazione professionale.

Il corso, specifica Chatrian: “è rivolto a 8 agenti forestali per la partecipazione a un concorso interno che si svolgerà nel corso dell’anno 2019, per la copertura di sovrintendenti forestali. La formazione di 8 agenti al profilo di sovrintendente, inoltre, è propedeutica non solo alla copertura dei 4 posti già programmati per il 2019, ma anche per future esigenze”.

Le prime due donne ispettrici del Corpo forestale

Chatrian che, nel frattempo ha approfittato della conferenza stampa per annunciare – rimanendo nell’ambito – che dal 1° marzo hanno preso servizio le prime due donne ispettrici del Corpo forestale della Valle d’Aosta: Roberta Iemmi al Comando Centrale e Stefania Berlini al Comando della Stazione forestale di Nus.

Il 2020 e le coperture dei forestali in pensione

Assunzioni che non si fermano qui dal momento che l’Assessore in quota Alpe, riguardo la programmazione delle nuove risorse umane da destinare sempre al Corpo forestale, ha spiegato che per far fronte ai collocamenti a riposo il 2020 vedrà un nuovo concorso per la copertura dei posti vacanti.

Provvedimenti annunciati cui, a stretto giro, dall’opposizione, risponde un comunicato stampa critico di Mouv’ nel quale si legge: “Se, come dice l’Assessore le carenze di personale rispetto alla dotazione organica ad oggi risultano essere di 25 unità e in prospettiva di ulteriori 16 unità entro il 2021, ci viene difficile capire come l’assunzione di 4 sovrintendenti forestali (concorso interno) per il 2019 e l’assunzione di 10 nuovi agenti forestali a partire da gennaio 2020 possa essere considerato un potenziamento di organico, rispetto ad una carenza di personale stimata in 41 unità entro il 2021. A noi pare che non si garantisca nemmeno il ricambio minimo indispensabile”.

Opere pubbliche, si assumono 35 operai stagionali

Non è da meno l’Assessorato alle Opere pubbliche che, invece – una volta approvato il piano di interventi in amministrazione diretta per la manutenzione delle opere di pubblica utilità – annuncia l’assunzione di circa 35 lavoratori over 45 donne e over 50 uomini inclusi nella graduatoria unica degli operai edili stagionali, per una spesa complessiva di 758 mila euro.

A questi si aggiunge un altro intervento, come spiegato dall’Assessore Stefano Borrello: “Parallelamente abbiamo approvato una serie di interventi legati alla coltivazione di piante officinali che prevedono l’assunzione di 25 unità con contratto di natura privatistica. Un piano di interventi importante sul territorio, che dà lavoro a 35 persone da un lato e 25 dall’altro”.

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