Courmayeur, il sindaco Miserocchi perde anche Sarteur. “I numeri si troveranno in consiglio”

17 Giugno 2020

Il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, non getta la spugna, neppure di fronte all’ultima defezione nella sua maggioranza. Raffaella Sarteur, dopo aver dimissionato un anno da fa Assessore ai lavori pubblici, ha deciso di lasciare anche il gruppo Esprit Courmayeur, facendo mancare i numeri, almeno sulla carta, alla maggioranza. Il passo indietro è stato formalizzato al sindaco nei giorni scorsi.

“Siamo certi che nei Consigli comunali a venire si troveranno i numeri e le convergenze sugli atti in approvazione in quanto piena espressione del programmo politico di Esprit” scrive oggi il primo cittadino di Courmayeur.

Nella missiva del 12 giugno, Sarteur sottolinea come il percorso di Miserocchi si è “cristallizzato in una politica tenacemente volta all’esclusione (in ordine di tempo, lei ha perso per strada il capogruppo di maggioranza, due assessori e tre consiglieri) e caparbiamente lontana dai valori e dai principi sui quali Esprit si è fondato” scrive Raffaella Sarteur al sindaco nella sua lettera di dimissioni dalla maggioranza. “Lei ha adottato un metodo di lavoro (ammesso che di metodo si possa parlare) confuso e poco proficuo, in base al quale ogni osservazione non perfettamente allineata è stata sistematicamente ascritta al novero degli attacchi personali, anziché essere considerata quale possibile spunto di riflessione o occasione di confronto e crescita”.

Nel lasciare la maggioranza –  “è evidente, nei fatti, che il permanere della mia persona è divenuto del tutto superfluo” – l’ex Assessore annuncia di voler proseguire il proprio mandato da consigliere “in modo indipendente, responsabile e coscienzioso, per senso del dovere e per rispetto nei confronti dell’Istituzione”.

Parole che vengono accolte con “rammarico” dal sindaco e dai componenti rimanenti dell’ex maggioranza, che allo stesso tempo però  rispediscono al mittente le critiche ricevute.

“Nessuno ha mai impedito né a Raffaella Sarteur e neppure ad alcun altro membro di Esprit Courmayeur di esprimere pareri anche profondamente difformi dalla volontà della maggioranza interna,  – spiega una nota di Esprit Courmayeur – e di votare liberamente qualsiasi provvedimento, come dimostrato dagli ultimi due Consigli, dove la stessa Raffaella ha votato anche in difformità dal resto del gruppo. È ovvio però che all’interno di un gruppo politico, la direzione del voto dipende dalla volontà del gruppo nel suo insieme”.

L’ex gruppo di maggioranza ricorda poi come “Raffaella Sarteur ha avuto la possibilità, sia nel suo ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici, Territorio e Urbanistica, che in quello di Consigliere comunale di maggioranza di portare avanti concretamente i temi e i punti del programma di Esprit Courmayeur, programma che lei ha aiutato a scrivere e mai finora rinnegato. Non solo lei non è mai stata ostacolata in alcuno dei suoi ruoli, ma quando ha lasciato il posto di Assessore, le sono state fatte offerte per ruoli alternativi in Giunta, che lei ha sempre rifiutato. Lasciando la Giunta lei ha messo in difficoltà la propulsione lavorativa dell’amministrazione”.

Sulla situazione attuale, il gruppo sottolinea di voler continuare “ad operare per il bene di Courmayeur, nonostante le difficoltà e nonostante i tentativi di interromperne prematuramente il percorso amministrativo. Chi vuole far cadere questa amministrazione lascerebbe in seria difficolta Courmayeur, che andando incontro ad un commissariamento troverebbe ridotte le sue possibilità di azione in un limbo amministrativo, bloccando attività ed investimenti strategici messi in cantiere in questi anni.”

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