Da Stella Alpina “concretezza e attenzione per i problemi di tutti i giorni”
“Questa è stata finora una buona campagna elettorale e la gente ha apprezzato la concretezza del nostro programma che parla alla gente e parla dei problemi di tutti i giorni, e il nostro buon lavoro in questa legislatura che volge al termine. Questa lista è composta da ottimi candidati, molti provenienti dalla società civile, che sicuramente otterrà un buon risultato elettorale in queste regionali”. È tutto qui, nelle parole introduttive del Presidente del movimento Maurizio Martin, lo spirito col quale Stella Alpina si prepara all’ultima settimana di campagna elettorale prima della chiamata alle urne di domenica 26 maggio.
La volontà del movimento è quella di avere un posto da protagonista a Place Deffeyes, valorizzato anche dall’alleanza con la Lega Nord che propone due candidate, Nicoletta Spelgatti e Zeudi Zoso: “Vinte le elezioni politiche – spiega Martin – in Parlamento si finiva sempre nel gruppo misto, una soluzione che non ci è mai piaciuta. Ci è venuta in soccorso la Lega Nord, accogliendoci nel gruppo autonomista, e i cui risultati sono stati incoraggianti. La Lega qui rischiava di non contare, visto lo sbarramento, e ci siamo accorti invece che molte cose ci univano. È stato semplice mettersi ad un tavolo e scrivere un unico programma”.
Programma che attraversa molti campi ma che punta anzitutto ala difesa del territorio: “La difesa del territorio è nell’interesse dei valdostani – spiega l’uscente assessore regionale alle opere pubbliche Marco Viérin – e si può concretizzare attraverso gli sconti autostradali (e l’acquisizione di una ‘vignette’ autostradale sul modello svizzero e austriaco), la ricostruzione di Finaosta che non può essere una banca ma un supporto a chi vuole creare impresa, e la proposta di una legge di affidamento dei lavori pubblici a chilometro zero che punti al risparmio, alla creazione di posti di lavoro in Valle e al ritorno di denaro in regione”.
Dall’altro lato Stella Alpina vuole rivolgersi trasversalmente sia all’ambiente, al suo rispetto e alla sua valorizzazione nel rapporto con il turismo, l’industria e l’agricoltura; sia alla cultura: “I problemi sono seri – spiega il candidato e Vice Presidente del Consiglio Comunale di Aosta Guido Cossard – ma bisogna partire dal sistema educativo anzitutto regionalizzando la scuola e risolvendo così il problema dei precari, sostenendo la continuità dei docenti e dei programmi”.
Concretezza è il leitmotiv dell’incontro, in linea con le direttive conclusive tracciate da Marco Viérin: “Stella Alpina è nata nel 2000 dalla volontà di stare assieme e difendere il territorio. È nata sul territorio e vive per dare opportunità, con moderazione e umiltà, alle future generazioni. Ci saranno momenti difficili in cui gli eletti dovranno lavorare assieme e mettere da parte il politichese per aiutare in concreto le persone, cercando il confronto costruttivo e guardandosi negli occhi”.