Dimissioni Marquis, slitta l’elezione del nuovo governo

11 Ottobre 2017

Slitta a venerdì mattina l'elezione del nuovo, il quinto, esecutivo guidato da Laurent Viérin. A rifiutare l'iscrizione nell'ordine del giorno (Nda servono 24 voti) dell'Assemblea di oggi della votazione del nuovo presidente e della nuova Giunta sono stati i consiglieri di Alpe, Stella Alpina, Pnv, Roberto Cognetta, Andrea Padovani e Elso Gerandin. 

Una decisione duramente criticata dai 21 firmatari della mozione di sfiducia costruttiva, ora decaduta. “Sembra proprio che vogliate allungare la minestra” lancia la prima accusa Alessandro Nogara di Uvp “e non si capisce per quale motivo”. "Forse dovete fare ancora qualche marchetta o opera buona?" rilancia Aurelio Marguerettaz.

Nonostante le buone intenzioni della vigilia la vicenda giudiziaria arriva in aula.
Ricordando la presunzione d’innocenza, Marguerettaz parte all’attacco: “Marquis, lei si è preso al briga di andare in tv e di dire in modo subdolo che era colpa del suo predecessore, ora dovrebbe chiedergli scusa. Questa è una schifosa operazione politica”.

A spiegare la decisione di non iscrivere subito l’elezione della nuova giunta è stato Stefano Borrello di Stella Alpina: “Il Presidente ha rassegnato le dimissioni, non è un atto proprio comune, non è un atto che capita in tutte le legislature. Abbiamo, quindi, chiesto alla capigruppo di affrontare per rispetto dell’aula questo aspetto in modo separato.” Concetto ribadito da Patrizia Morelli di Alpe: “Non vogliamo fare melina ma riteniamo che bisogna scindere i due momenti”. La capogruppo del Galletto ha poi auspicato che "Marquis possa dimostrare la sua estraneità.  Questi fatti sono gravi e gettano un'ombra sulla Valle d'Aosta".

Con la presa d'atto delle dimissioni di Marquis, è il vice Laurent VIérin ad assumere l'incarico di Presidente della Regione fino all'elezione della nuova Giunta. 

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