Egomnia, il Pd Vda chiede di tornare al voto

13 Dicembre 2019

Dopo la Lega, a chiedere di tornare alle urne è anche il Partito democratico valdostano.

“Le informazioni che stanno uscendo dalle carte del processo Geenna – che vedrebbero coinvolti molti esponenti del Consiglio e del Governo regionale in ipotesi di corruzione elettorale – destano sempre più preoccupazione,  – scrive il movimento in una nota, esprimendo anche solidarietà ad Alberto Bertin  – evidenziano una Valle d’Aosta con poche difese rispetto alle infiltrazioni mafiose, presenti da tempo, ma sempre più pervasive.”

La segretaria regionale, Sara Timpano ribadisce come “Noi siamo e saremo sempre garantisti, ma queste notizie gettano ombra e discredito sulla nostra Regione, serve chiarezza e trasparenza. Il Consiglio regionale e la Giunta facciano chiarezza e dimostrino una cambio di passo, di voler cambiare cultura e metodo di fare politica, solo per iniziare, potrebbero approvare la Commissione permanente antimafia e restituire la visibilità degli atti della Regione ai cittadini”.

Senza questo cambio di passo, “i consiglieri regionali  – prosegue Timpano – si prendano le loro responsabilità, votino il bilancio regionale e dopo si torni al voto”.

Exit mobile version