Entro tre anni la fibra ottica nelle scuole valdostano
Portare la fibra ottica nelle scuole valdostane entro tre anni. E’ l’obiettivo dell’accordo di Programma per il Piano Scuole tra la Regione autonoma Valle d’Aosta, il Ministero dello Sviluppo Economico e le Società Infratel Italia Spa e In.Va. Spa, approvato ieri dalla Giunta regionale.
Il Piano scuole prevede di realizzare gli interventi infrastrutturali per collegare in fibra ottica entro tre anni, ad almeno 1 Gbps, tutte le scuole pubbliche secondarie di primo e secondo grado e primarie del territorio regionale, necessari per l’adozione di forme sistemiche di teledidattica. Oltre al rilegamento in fibra ottica è prevista l’attivazione e la gestione dei collegamenti ad internet per 5 anni.
L’infrastruttura realizzata permetterà inoltre l’implementazione strutturata di servizi a valore aggiunto che necessitano di collegamenti in banda ultra larga (es. video sorveglianza, video conferenza, sistemi di sicurezza, content filtering, … ).
La Valle d’Aosta, come solo altre 5 regioni italiane possono fare, ha deciso di gestire autonomamente la realizzazione dei collegamenti necessari per il Piano Scuole attraverso la propria società in house, utilizzando le infrastrutture di rete di proprietà pubblica esistenti o in disponibilità delle Pubbliche Amministrazioni Centrali e Locali.
Con l’obiettivo di ampliare l’infrastrutturazione a banda ultra larga su tutto il territorio della Valle d’Aosta, la Giunta regionale ha deciso di utilizzare le economie del progetto Vda Broadbusiness per realizzare ulteriori collegamenti infrastrutturali destinati a estendere la rete in fibra ottica sul territorio della Regione.
A tal fine, l’Esecutivo ha approvato la realizzazione di attività aggiuntive, accessorie e migliorative nell’ambito del progetto di infrastrutturazione del territorio regionale con la rete in fibra ottica, estendendo così il progetto Vda broadbusiness.
Nello specifico, gli interventi individuati sono a favore delle strutture regionali per anziani, le strutture regionali socio-sanitarie e quelle scolastiche non ricomprese nel Piano Scuole.
Le eventuali risorse che dovessero risultare ancora disponibili, saranno destinate a implementare e attivare collegamenti internazionali attraverso le vie di comunicazione strategiche dei tunnel del Gran San Bernardo e del Monte Bianco, nonché a quelli per le stazioni forestali del territorio.