Europee, intesa fra Rassemblement Valdôtain e Sud Chiama Nord
Mentre i movimenti autonomisti non hanno ancora sciolto le riserve, dopo Pays d’Aoste Souverain a farsi avanti per le elezioni europee è Rassemblement Valdôtain, che annuncia oggi l’accordo stretto con “Sud Chiama Nord“ del sindaco di Taormina ed ex sindaco di Messina Cateno De Luca. Il listino collegato nella circoscrizione Nord Ovest, con “anche più di una candidatura di RV” sarà svelato nei prossimi giorni. “Insieme al movimento di De Luca c’è anche il partito popolare del Nord dell’ex ministro Roberto Castelli, con cui lavoriamo da tempo” spiega il capogruppo in consiglio regionale Stefano Aggravi.
La presentazione dell’intesa è arrivata questa mattina alla Camera dei deputati alla presenza del presidente di RV Davide Bionaz e poi nel pomeriggio ad Aosta.
“L’intesa va oltre la semplice partecipazione alle elezioni europee, ma vuole costruire un progetto per favorire una reale riforma in senso liberale dello stato italiano” evidenzia Aggravi. “Tre i cardini dell’intesa: politica, culturale e economica. In ambito culturale c’è la difesa della particolarità della nostra minoranza linguistica, in ambito economico alcuni temi a cui teniamo particolarmente come la riforma delle concessioni ma anche promuovere e sostenere la creazione di territori di zone franche.”
Sulla scelta di partecipare alla competizione europea, il capogruppo di Rv dice: “L’Europa è un ente che incide pesantemente nelle nostre vite. Vogliamo partecipare per portare idee, programmi e perché riteniamo che per poter rappresentare una visione diversa bisogna mettersi in gioco”.
Nessuna consultazione ora in vista per Rassemblement, che sul tema alleanze dice: “Per chi vorrà parlare con noi saremo a disposizione, per capire eventuali forme di collaborazione. Nel frattempo già sabato avremo un primo incontro con De Luca e Castelli per siglare l’intesa presentata alla Camera dei deputati.”.
Oltre a Rassemblement Valdôtain Sud Chiama Nord ha annunciato oggi l’adesione al progetto del Capitano Ultimo e dell’ex sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi,