Finanziaria regionale, la Lega VdA presenta 30 ordini del giorno
“Dare una prima risposta concreta alla comunità valdostana prima dell’assestamento di bilancio”. Chiesta ieri dal consigliere regionale della Lega VdA Stefano Aggravi, durante l’illustrazione della relazione al bilancio regionale, la “manovrina” da varare già nei primi mesi del 2021, prende forma nei 30 ordini del giorno depositati questa mattina dal gruppo del Carroccio.
Fra le proposte formulate dai leghisti con le iniziative, ora allo studio della maggioranza – i lavori del Consiglio Valle sono sospesi e riprenderanno nel pomeriggio – c’è il taglio dell’Irap per le aziende valdostane, risorse per la digitalizzazione della pubblica amministrazione; la diminuzione del bollo auto per le partite IVA valdostane; lo stanziamento di risorse a favore della monticazione; lo stanziamento di risorse a favore del commercio “ambulante”; la previsione di indennizzi a favore di tutti quei soggetti che non possono beneficiare di ammortizzatori sociali pur avendo perso il proprio lavoro; la proroga per il pagamento delle tasse universitarie dell’Università della Valle d’Aosta e ancora la previsione di voucher per l’acquisto di PC o tablet per svolgere la didattica a distanza. Torna nuovamente in campo la proposta della misura unica di sostegno al reddito e viene proposta l’erogazione di buoni alimentari alle categorie svantaggiate.
“La nuova fase di lockdown, oltre a impedire l’avvio della stagione invernale, sta minando la sopravvivenza delle imprese e delle attività valdostane con la conseguente perdita dei posti di lavoro. – scrive la Lega VdA – Per questo motivo riteniamo sia fondamentale mettere in campo un pacchetto di misure che possa vedere la luce nei primi mesi del 2021. Occorre agire in fretta: ne va della tenuta del tessuto socio economico della nostra Regione!”
Fra le iniziative presentate ce n’è anche una su Cime Bianche, tema spinoso per l’attuale maggioranza. L’ordine del giorno chiede al Presidente della Regione, anche alla luce della diffida promossa da alcune associazioni ambientaliste, di precisare in Consiglio Valle il collegamento intervallivo rappresenti per l’attuale governo un obiettivo per migliorare l’offerta sciistica.
Oltre alla Lega, anche il gruppo Pour l’Autonomie ha depositato 3 ordini del giorno, mentre gli emendamenti alle leggi di bilancio sono 37, di cui 25 dei gruppi di maggioranza, 8 della Lega e 4 di Pour l’Autonomie.