Gran San Bernardo, resta solo un medico di base disponibile: “Non garantita la libertà di scelta”

"Considerando che l’assistenza socio-sanitaria primaria e in generale delle politiche di welfare sono uno dei più importanti fattori di contrasto al fenomeno dello spopolamento montano, i sindaci dei comuni di Etroubles, Saint-Oyen e Saint-Rhémy-en-Bosses si sono fatti portavoce presso l’Assessorato competente delle numerose preoccupazioni e problematiche derivanti dalla cessazione per trasferimento del dottor Flavio Di Santo, chiedendo la disponibilità ad una rapida assegnazione di un nuovo medico di base".

Con un post sul profilo Facebook del Comune di Etroubles, i tre sindaci del Gran San Bernardo hanno voluto avvisare i cittadini che in queste ultime due settimane avevano sollevato un problema sulla questione: "Si tratta di una situazione recente, sorta dal primo aprile, quando il dottor Di Santo si è trasferito – spiega il primo cittadino di Etroubles Marco Calchera – dei tre medici rimasti nel nostro ambito territoriale solo uno non ha ancora raggiunto il massimale di mille e 500 pazienti e ci è stato giustamente sottolineato che così si vanificava di fatto il diritto di scelta".

I tre sindaci hanno allora incontrato il neo assessore alla Sanità Luigi Bertschy e la direzione degli ambiti territoriali: "Ci hanno spiegato che è solo una questione di tempo – rassicura Calchera – e si potrà risolvere la situazione o assumendo un nuovo medico nell'ambito oppure aprendo alla possibilità di un medico di un altro ambito di operare nel nostro, a patto però che garantisca delle ore di ambulatorio sul posto".