Il centrodestra sul cantiere per un centro autonomista: “Una presa in giro”
Il cantiere per la costruzione di un nuovo progetto di centro autonomista non è piaciuto al centrodestra, che in una nota oggi commenta l’iniziativa promossa da Rassemblement Valdotaine, Pour l’Autonomie, Stella Alpina, Renaissance e Evolvendo.
“Un ‘innovativo’ cantiere politico che, anziché ‘operare la necessaria discontinuità con alcune esperienze negative che talvolta hanno caratterizzato la politica valdostana’, altro non fa che promuovere una vera e propria presa in giro nei confronti dei valdostani” scrivono Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Udc.
“Perché delle due l’una: o Rassemblement Valdôtain decide di aderire alla linea politica di Pour l’Autonomie e Stella Alpina, andando così a rimpolpare i numeri della maggioranza regionale, oppure Pour l’Autonomie e Stella Alpina decidono di aderire alla linea politica di Rassemblement Valdôtain, facendo così mancare i numeri all’attuale maggioranza” prosegue la nota. “Non ci sono altre alternative. Troppo facile mantenere il piede in due scarpe, criticando la giunta da un lato e facendone parte con addirittura due assessori dall’altro”.
Il centrodestra si dice aperta al dialogo, “a condizione che venga fatta chiarezza anche perché crediamo che i valdostani, mai come in questo momento, abbiano bisogno di progetti seri, coerenti e credibili e non di cartelli elettorali utili probabilmente soltanto alla rielezione di qualche solito noto, che magari già ambisce a diventare l’ennesimo ago della bilancia di cui la nostra regione non ha certo bisogno”.