Il Comitato per la finanza e la contabilità degli enti locali, nelle storie di buona amministrazione
Tra le 100 nuove storie di buona amministrazione, segnalate sul sito del Ministero della Funzione pubblica, nella sezione “non solo fannulloni!” conquista un posto anche il Comitato per la finanza e la contabilità degli enti locali della Valle d’Aosta.
Il comitato diretto da Tiziana Vallet, è nato da una partnership fra la Regione e il Consiglio permanente degli enti locali della Valle d’Aosta come organismo tecnico-politico con funzioni consultive e propositive in materia finanziaria e contabile.
In particolare il Comitato si occupa di promuovere l’applicazione dei principi contabili e dei loro strumenti applicativi; supportare la sperimentazione di nuovi modelli contabili; formulare proposte di modifica della normativa regionale in materia; adottare iniziative di divulgazione e di approfondimento finalizzate ad agevolare l’applicazione ed il recepimento delle norme; verificare la possibilità di introduzione di elementi del bilancio sociale e/o di genere.
“Attraverso la costituzione del Comitato per la finanza e la contabilità degli enti locali della Valle d’Aosta – si legge nella scheda di presentazione dell’organismo – si è riusciti a mettere a punto il sistema della contabilità analitica per centri di costi in tutti gli enti locali e ad utilizzare il Peg – Piano esecutivo di gestione – quale strumento di controllo di gestione.”
Nella sezione "Non solo fannulloni!" erano finiti nei mesi scorsi anche altri progetti made in Vallée: il progetto Iride del Comune di Aosta e i progetti della Regione “L’informatica al servizio dell’archeologia” e “Innovazione 2009".