Il Consiglio regionale torna a riunirsi, pronto disegno di legge che accoglie le richieste dei sindaci
Dopo le proteste dei sindaci. il Consiglio regionale torna a riunirsi. Nel pomeriggio di ieri la Giunta regionale ha dato il via libera al Dl di modifica di alcuni articoli dell’Assestamento di bilancio, autorizzando il finanziamento per 4,1 milioni di euro di interventi di investimento nell’ambito dell’edilizia scolastica e della viabilità.
Il provvedimento dovrà ora passare al vaglio della II Commissione, convocata per domani pomeriggio, e ottenere il via libera dal Cpel. La conferenza dei capigruppo, riunita questa mattina, si aggiornerà domani mattina per decidere la data del Consiglio regionale, probabile per lunedì 20 luglio. Dopo la riunione del Consiglio Valle dovrebbe arrivare il decreto del Presidente della regione Testolin di fissazione delle elezioni comunali e regionali. L’Election day coinciderà con il referendum popolare confermativo, che ieri il Consiglio dei Ministri ha fissato per il 20 e 21 settembre.
Il Dl all’esame del Consiglio, accoglie le richieste dei sindaci, togliendo il vincolo di destinazione ai trasferimenti (150mila euro a ente locale) senza vincolo settoriale ai comuni, che potranno utilizzare le risorse trasferite per spese di investimento in generale.
Con il secondo articolo viene rifinanziato il contributo straordinario al Comune di Pont-Saint-Martin (2,7 milioni di euro) per la realizzazione di una scuola prefabbricata, che non essendo stato impegnato entro il 31 dicembre 2019, essendosi verificata una variazione del cronoprogramma di spesa, è stato collocato in economia, confluendo nell’avanzo di amministrazione.
Inoltre vengono autorizzati ulteriori finanziamenti (340mila euro) per l’edilizia scolastica al fine di consentire il regolare avvio dell’anno scolastico 2020/2021 in condizioni di sicurezza e in presenza. Via libera anche al finanziamento dei lavori di risanamento strutturale del ponte di accesso alla Valle del Lys (1,1 milioni di euro), nel comune di Issime, che presenta oggi una struttura in calcestruzzo armato fortemente degradata.
“In relazione allo stato dell’opera, vi è una limitazione al passaggio dei mezzi pesanti, con gravi disagi per il transito dei veicoli di trasporto merci e quelli di cantiere che debbono raggiungere le località della valle del Lys. – si legge nella relazione al Dl – Il progetto prevede il rifacimento dell’impalcato e il rinforzo delle spalle del ponte in calcestruzzo armato, la realizzazione dell’impermeabilizzazione. oltre che la sostituzione delle barriere stradali.”